Motomondiale: nasce il calendario 2023 con due grandi novità
Rush finale per il Motomondiale 2022: ormai siamo alle ultime curve. Curve che saranno decisive per assegnare il titolo iridato nella classe MotoGP, con il ducatista Pecco Bagnaia sempre a caccia del leader della classifica piloti Fabio Quartararo della Yamaha. Questa domenica si corre il GP della Thailandia, poi resteranno da disputare le ultime 3 tappe stagionali. Intanto, si pensa già al prossimo anno.
Ecco, infatti, il calendario 2023 della MotoGP. In totale 21 Gran Premi: 11 dei quali riguardano l’Europa. Si comincerà il 26 marzo in Portogallo, per chiudere a Valencia il 26 novembre; di fatto, una settimana dopo il termine inizialmente previsto nella prima bozza. Al Mugello si correrà l’11 giugno il GP d’Italia, mentre il 10 settembre andrà in scena sul circuito di Misano, il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.
Le novità principali. Spiccano gli inediti appuntamenti in Kazakistan e in India, che diventano, rispettivamente, il 30° e il 31° Paese a ospitare una gara del Motomondiale. La tappa kazaka, sulla pista di Sokol è in programma per il 9 luglio; quella indiana, al Buddh Circuit, è invece prevista per il 24 settembre, previa omologazione del circuito che ancora manca.
Porte girevoli. Nel calendario del Motomondiale 2023, sliding doors perchè l’ingresso dell’India ha portato all’uscita del GP di Aragon, inizialmente previsto a fine maggio. Le gare in Spagna pertanto non saranno più quattro ma tre: Jerez, Montmelò e Valencia; e sono destinate a ruotare fra loro.