Nations League: Italia a caccia della vittoria contro Israele. Spalletti: “Bisogna essere pronti, hanno qualità”

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Dopo il 2-2 contro il Belgio di giovedì scorso, questa sera dalle 20.45, nella quarta giornata di Nations League, affronterà Israele a Udine. La capienza del Bluenergy Stadium è di 25mila tifosi ma sono stati venduti solo la metà dei biglietti. L’area dello stadio è blindata: una zona rossa invalicabile che comprende anche i due hotel dove pernotteranno le squadre.Le misure di sicurezza stringenti per evitare qualsiasi tipo di disordini. Il piano per l’ordine pubblico ha praticamente corazzato la città che nelle ore precedenti alla partita ospiterà anche un corteo Pro Palestina.

La nazionale italiana, per ora, continua a guidare il ‘Gruppo A2’ con 7 punti, uno in più della Francia e tre più dello stesso Belgio. Obiettivo primario sicuramente vincere per incrementare il vantaggio sulla formazione di Deschamps che gli italiani affronteranno a novembre a Milano, per  blindare la speranza di accedere ai quarti e garantirsi un posto da testa di serie a dicembre, quando ci saranno i sorteggi per i Mondiali del 2026.

“Israele imprevedibile, hanno molte qualità”. Così il ct della nazionale, Luciano Spalletti, alla vigilia della sfida di Nations League contro Israele: “Saper prevedere cosa farà Israele è difficile: alternano due sistemi di gioco, qualche volta dall’inizio, altre a partite in corso. Bisogna essere pronti, hanno molte qualità. Hanno tecnica in mezzo al campo, hanno palleggiatori, e il rischio di subire delle ripartenze è molto alto”.

Novità nella formazione. La prima novità di Luciano Spalletti riguarda la convocazione di Nicolò Zaniolo in seguito all’espulsione di Pellegrini. Tra i cambi quello in porta di Vicario che prenderà il posto di Donnarumma (lo ha confermato Spalletti in conferenza stampa). Buongiorno potrebbe dare il cambio a Bastoni al centro della difesa a tre, uno fra Dimarco e Cambiaso potrebbe riposare nel ruolo di esterno in favore di Udogie o Bellanova, mentre in attacco è scontata al momento la presenza di Raspadori a supporto di Retegui. In attesa del debutto ufficiale di Daniel Maldini.

Sono sei i precedenti tra Italia e Israele tra tutte le competizioni disputate, l’ultimo lo scorso 9 settembre a Budapest con la vittoria azzurra per 2-1 grazie alle reti di Frattesi e Kean. Contro la selezione israeliana gli azzurri non hanno mai perso e possono vantare cinque successi e un pareggio.