Parigi: al via la XVII Paralimpiade, Champs Élysées in festa
Diciassette giorni dopo la chiusura della XXXIII Olimpiade, Parigi torna al centro dell’attenzione sportiva e non per la XVII Paralimpiade. Suggestiva cerimonia di apertura con 65.000 spettatori presenti agli Champs Élysées e 165 emittenti televisive collegate: record. Il grande spettacolo è cominciato al tramonto di mercoledì 28 agosto con 10 pianoforti a coda e 156 ballerini, 16 dei quali con disabilità. I fuochi d’artificio hanno illuminato il cielo con il tricolore francese sopra Place de la Concorde. Il tutto accompagnato dalla voce di Edith Piaf con “Je ne regrette rien”.
A un certo punto ha fatto la sua comparsa Phryge. Si tratta della mascotte di questi Giochi paralimpici che è salita sul palco insieme a 14 sue “sorelle” ballando la musica di un DJ vestito con la bandiera transalpina.
Ricordiamo che la fiamma paralimpica è arrivata in Francia domenica scorsa, portata da 24 atleti britannici che l’hanno condotta attraverso il Tunnel della Manica, passando poi il testimone agli atleti francesi a metà percorso.
La parata della cerimonia d’apertura. La Patrouille de France, cioè l’equivalente delle nostre frecce tricolori, ha sorvolato il cielo parigino dando di fatto inizio alla sfilata partita dall’Arc de Triomphe. In testa la squadra dell’Afghanistan. Ma è la Cina la nazione con il maggior numero di atleti accreditati. E da Atene 2004 i cinesi vincono ininterrottamente il medagliere.
Hanno sfilato 168 delegazioni, con 3 esordienti: Kosovo, Kiribati ed Eritrea. Ambra Sabatini (atletica leggera) e Luca Mazzone (paraciclismo) i nostri portabandiera. L’Italia in questi Giochi schiera 141 atleti, 26 in più rispetto a Tokyo. In tribuna, vicino al Presidente della Repubblica c’era il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, il ministro dello Sport Andrea Abodi e quello per le Disabilità Alessandra Locatelli. A chiudere la parata, i padroni di casa transalpini.
Il resto dello spettacolo. Un gioco di luci fatto con i telefoni, poi il buio. Si spengono i fari e parte un filmato dal nome “My Ability”, in cui persone con disabilità raccontano la loro esperienza. A seguire è la volta de La Marsigliese, si alza il tricolore francese e l’obelisco di Place de la Concorde si illumina con i colori della Francia.
L’emozione dei nostri portabandiera. Luca Mazzone ha raccontato: “È stato veramente stupendo. Portare il tricolore è un’emozione unica, il sogno che ogni atleta ha nel cuore. Sono cresciuto con il mito di Pietro Mennea e sono felice di rappresentare anche il Sud e la Puglia. Il paraciclismo ha dato tanto alla famiglia paralimpica italiana e spero che possa contribuire ancora”. Sprizza di gioia ed emozione anche Ambra Sabatini che ha detto: “È stato un grandissimo onore, oltre che una grande responsabilità, poter portare il tricolore nella cerimonia d’apertura di questi Giochi”. La XVII Paralimpiade terminerà domenica 8 settembre.