Pechino 2022: buoni piazzamenti per gli azzurri in gara, ma niente medaglie
Lo short track non regala soddisfazioni ai colori azzurri. Nella finale dei 500 metri, Pietro Sighel non riesce ad andare a podio. L’italiano cade all’ultima curva, quando si trovava in quinta piazza. Oro all’ungherese Shaong Liu, argento al russo Ivliev e bronzo per il canadese Dubois.
Soddisfazione arriva invece dal quartetto azzurro femminile impegnato nella staffetta. Arianna Fontana, Martina Valcepina, Arianna Sighel e Arianna Valcepina chiudono i 3000 metri con il quinto posto finale e dichiarando: “Abbiamo provato a fare la gara davanti per gestire, siamo riuscite a vincere questa finale B e siamo molto contente. Siamo riuscite a stare sempre davanti, a parte le americane, ma abbiamo dato il massimo”.
Niente da fare nello Slalom Gigante per Luca De Aliprandini, sesto dopo la prima manche ed uscito nel corso della seconda quando era ancora in lizza per il podio finale. Certamente amareggiato l’azzurro che ha detto: “È dura da digerire ma queste sono le gare, ma è un peccato che la gara più importante sia stata fatta in queste condizioni di visibilità, dove ho avuto un po’ di difficoltà. È un peccato ma ora testa al team event e poi andare a casa per resettare un po’ tutto e ripartire da quello che di buono abbiamo fatto in questa stagione, per affrontare le ultime tre gare di Coppa del mondo”. L’oro è andato allo svizzero Marco Odermatt, argento per lo sloveno Zan Kranjec, il francese Mathieu Faivre mette al collo il bronzo.
Ai piedi del podio è finito Lukas Hofer nel biathlon ad inseguimento, distanza di 12,5 km. Quarto tempo per l’azzurro. Sempre nel biathlon, nella 10km ad inseguimento femminile, sesto posto per Dorothea Wierer, a lungo seconda ma che paga un doppio errore al terzo poligono ed uno al quarto.