Qatar 2022: troppo Brasile per la Corea. Croazia avanti di rigore
Qatar 2022: contro la Corea del Sud, Brasile a passo di samba; ora nei quarti di finale sfiderà la Croazia che a sua volta elimina il Giappone ai calci di rigore. Dunque, in un colpo solo escono le due squadre orientali rimaste in lizza in questi Mondiali. La Selecao peraltro balla con i suoi fenomeni: 4-1 ai sudcoreani. L’eroe croato invece è il portiere Livakovic che nella lotteria dei tiri dal dischetto para ben 3 rigori ai nipponici.
Incredibile prova di forza della nazionale verdeoro. Gli uomini del c.t. Tite archiviano la pratica Corea del Sud già nel primo tempo, poker servito grazie alle reti di Vinicius, Neymar (su rigore), Richarlison e Paquetà. Brasile sul 2-0 dopo soli 13 minuti. Nel secondo tempo è di Seung Ho il gol della bandiera dei sudcoreani. Quasi per omaggiare Pelè che sta molto male, è un Brasile che gioca come quello di O’Rey capace di vincere ben tre Mondiali tra il 1958 e il 1970, di cui due di seguito. Corea del Sud schiantata e il c.t. Bento a fine partita si dimette.
Giocate in allegria e balletti dopo i gol. “Futbol bailado” nel vero e proprio senso del termine. Il 3-0 è una gemma rara: Richarlison non lontano dal limite dell’area tocca per Marquinhos, che a sua volta tocca per Thiago Silva, il quale chiude la combinazione mandando in porta lo stesso Richarlison. Spettacolo puro. Poi tutti a festeggiare a passo di samba davanti alla panchina di Tite che nonostante i suoi 61 anni si unisce con gioia alla danza.
Giappone-Croazia: portiere della Dinamo Zagabria assoluto protagonista. Dopo l’1-1 di tempi regolamentari e supplementari, Livakovic fa il fenomeno. Implacabili dal dischetto tre croati che giocano in Serie A: Pasalic, Brozovic e Vlasic. Mentre per i giapponesi sbagliano Minamino, Mitoma e Yoshida. E dire che il Giappone aveva chiuso il primo tempo in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Maeda. L’ex interista Perisic pareggia a inizio ripresa. Ora all’appello mancano Spagna-Marocco e Portogallo-Svizzera. Poi break di due giorni e venerdi si riparte col botto e i primi due quarti: Brasile-Croazia e Olanda-Argentina.