Sci, Federica Brignone pigliatutto: è sua anche la Coppa del Mondo di gigante


Federica Brignone senza limiti: è la “cannibale” di questa stagione di sci alpino femminile. L’azzurra dopo aver conquistato la Coppa del Mondo e quella di discesa, si prende anche il trofeo nella specialità di gigante. A Sun Valley nell’Idaho (Stati Uniti), la 34enne di La Salle (Aosta) approfitta dell’uscita di Alice Robinson nella prima manche, recupera i venti punti che la separano dalla neozelandese e la batte.
La gara. L’atleta valdostana non fa calcoli e attacca fin dalla prima porta rischiando di inclinarsi proprio in vista del primo intermedio. Una situazione che la spinge a rallentare leggermente nelle porte successive. Federica Brignone poi è fenomenale nel far correre gli sci nel tratto centrale riguadagnando sulle avversarie e chiudendo così al secondo posto con il tempo di 2’10″15.
Il successo va a Lara Gut-Behrami. La Svizzera sale sul gradino più alto del podio, tornando così alla vittoria tra le porte larghe. Nonostante un grave errore in alto, l’elvetica tiene le linee molto più strette rispetto all’azzurra e si aggiudica la prova con il crono di 2’10″’01. Terzo posto per la svedese Sara Hector, la quale, nonostante un tracciato ormai rovinato, mantiene il vantaggio accumulato nella prima manche con potenza e tecnica, chiudendo a 80 centesimi da Lara Gut-Behrami.
Passo indietro invece per Giorgia Collomb. La campionessa del mondo dopo una prima parte di pista affrontata con aggressività, patisce le linee troppo strette e chiude addirittura in quattordicesima posizione. Solo qualche punto per lei. Ancora una volta fuori Sofia Goggia. L’azzurra parte bene, ma, fatica a rimanere nel tracciato e finisce fuori poco dopo il primo intermedio a causa del tempismo sbagliato nell’affrontare le porte.