Serie A: acuto Milan col Napoli. Avanzano Atalanta, Bologna e Fiorentina
In attesa del posticipo Udinese-Juventus, da venerdi a domenica è stato un 24esimo turno particolarmente ricco di gol: ben 32. Pioggia di reti soprattutto nella domenica calcistica dove spicca l’1-0 con cui il Milan a San Siro batte il Napoli consolidando sempre di più il proprio terzo posto in classifica e frenando ulteriormente la corsa Champions dell’involuta squadra campione d’Italia in carica: da Spalletti a Mazzarri, passando per Garcia, la metamorfosi negativa dei partenopei è veramente clamorosa. E dire che gli interpreti sono gli stessi della stagione scorsa. Al Meazza, il gol vittoria porta la firma di uno scatenato Theo Hernandez tornato ai suoi livelli.
Le goleade per l’Europa. La più pesante è quella dell’Atalanta che vince 4-1 in casa del Genoa rafforzando la sua quarta posizione; considerando che gli orobici hanno anche una partita in meno. Sempre più sugli scudi uno scarto del Milan, Charles De Ketelaere: centrocampista belga letteralmente rigenerato dall’aria di Bergamo e dagli allenamenti di Gasperini. Al Franchi, invece, “manita” della Fiorentina al Frosinone: finisce 5-1 per i viola. Mentre, al Dall’Ara, il bel Bologna di Thiago Motta cala un poker contro il Lecce: 4-0 per i felsinei.
Le altre in lizza per il quarto posto che vale la qualificazione alla prossima Champions League. Dopo la batosta presa a Bergamo contro l’Atalanta, la Lazio si rialza e passa per 3-1 a Cagliari inguaiando sempre di più i sardi che restano al penultimo posto. Ma mister Claudio Ranieri non è a rischio esonero: parola di patron Giulini. La bella Roma di De Rossi invece dura solo un tempo contro la capolista Inter, poi crolla per colpa di dormite in difesa e gol falliti da Lukaku. Insomma, i giallorossi, come accadeva con Josè Mourinho in panchina, continuano a soffrire di improvvisi, ingiustificati e inspiegabili black-out. Mentre il Torino a Reggio Emilia contro il Sassuolo non va oltre l’1-1.
La corsa salvezza. Stati d’animo diversi per Empoli e Salernitana. I toscani, dopo l’esonero di Andreazzoli e l’arrivo dell’esperto in salvezze Davide Nicola in panchina, continuano a fare molto bene; pesantissimo il 3-1 con cui sbancano Salerno causando l’esonero di Pippo Inzaghi. Dunque, da inizio stagione, la Salernitana cambia ancora allenatore: ha cominciato il campionato con Paulo Sousa poi cacciato per prendere Inzaghi, e adesso ha affidato la squadra a Fabio Liverani licenziando Superpippo. Muove la classifica il Verona che strappa uno 0-0 a Monza. Lunedì 12 febbraio, come detto, il “Monday Night” Juventus-Udinese; mentre mercoledì verrà recuperato il “Derby dell’Appennino” Bologna-Fiorentina saltato per la Supercoppa.