Serie A: colpo Atalanta in casa Lazio, il Lecce stoppa la Roma
Sabato di campionato dedicato alla lotta per la zona Champions League e alla corsa salvezza. Sintesi dei 3 anticipi validi per la 22° giornata di Serie A: l’Atalanta sbanca l’Olimpico laziale, la Roma pareggia a Lecce, l’Empoli strappa un pareggio allo Spezia a un minuto dal termine. Cominciamo dalla partita andata in scena nella Capitale: Immobile spreca, Zappacosta e Hojlund puniscono la squadra di Sarri. Grande partita della Dea graziata da Ciro sullo 0-0 e poi a segno con il 30enne terzino nato in Ciociaria e il 20enne attaccante danese sempre più sugli scudi.
Il successo consente alla compagine di Gasperini di agganciare Milan e Roma al terzo posto in classifica con 41 punti. La splendida rete di Zappacosta nel primo tempo e il raddoppio di Hojlund nella ripresa, sanciscono un bel colpo bergamasco frutto del bel gioco, dell’impostazione tattica e della personalità. Solo conferme dall’Atalanta che sembra tornata quella che nel 2020 sfiorò le semifinali di Champions. La Lazio, invece, è involuta e sciupona.
Stadio via del Mare di Lecce, fa tutto la Roma: autogol e rete su rigore. Poi il bel portierino Wladimiro Falcone abbassa la saracinesca stoppando i giallorossi di Mourinho. Falcone: 27enne romano e romanista è il migliore in campo. Padroni di casa in vantaggio dopo soli 7 minuti grazie a un autogol di Ibanez che devia in porta un colpo di testa di Baschirotto, pareggia Dybala su rigore al 17’. A seguire, l’estremo difensore dei salentini nega tre volte il vantaggio ad Abraham.
Il Lecce in casa si conferma un osso duro per le grandi. Dopo aver battuto Lazio e Atalanta e fermato il Milan, ecco il pari contro la Roma. Non è stata una bella partita, ma per il gioco espresso e le occasioni da gol create, i capitolini avrebbero meritato di vincere. Intanto, capitan Pellegrini e compagni salutano il ritorno in campo del centrocampista olandese Wijnaldum, out da quasi sei mesi per la grave frattura alla gamba rimediata ad agosto in allenamento.
Stadio Castellani: lo Spezia getta alle ortiche una grande occasione. A Empoli i liguri subiscono un’altra rimonta: dal 2-0 al 2-2 finale. Agli ospiti non basta la doppietta di un super Verde maturata nella prima frazione di gioco; al 94′ è Vignato a gelarli dopo che Cambiaghi, sempre nella ripresa, aveva accorciato le distanze. Due espulsi sul tabellino del match: Parisi dell’Empoli ed Esposito dello Spezia.
E’ proprio il caso di scriverlo: un pareggio strappato con le unghie e con i denti dall’Empoli. Forza di volontà e grande cuore. Alla fine del primo tempo, infatti, i padroni di casa sembravano spacciati: sotto di due reti e con un uomo in meno. Ripristinata la parità numerica con il rosso a Esposito a inizio ripresa, è cominciata tutta un’altra gara. E così i toscani proseguono in tranquillità sulla strada della salvezza, mentre lo Spezia rimane a rischio.