Serie A, colpo dell’Udinese a Monza. Il punto sul campionato dopo 15 turni
Col pesante successo dell’Udinese in casa del Monza, va in archivio la 15° giornata di Serie A. E adesso prepariamoci a un’altra settimana di Coppe Europee: martedi e mercoledi la Champions League con Inter, Atalanta, Juventus, Milan e Bologna protagoniste, giovedi, invece, spazio a Europa League e Conference con Roma, Lazio e Fiorentina in scena. Intanto, salta un’altra panchina: l’Hellas Verona esonera Paolo Zanetti, si va verso la promozione del tecnico della Primavera Paolo Sammarco. Mentre la posizione di Alessandro Nesta a Monza è più che in bilico.
Il “Monday Night” Monza-Udinese. Al vecchio “Brianteo”, oggi “U-Power Stadium”, finisce 2-1 per i friulani. Ospiti bianconeri in vantaggio dopo 6 minuti quando Lucca apre le marcature con un gran colpo di testa. Poi, allo stesso attaccante viene negata la doppietta per fuorigioco. A inizio secondo tempo pareggia Kyriakopoulos, ma, al 70′ Bijol segna il gol della vittoria. In classifica, l’Udinese torna così al 9° posto a -2 da Milan e Bologna, mentre, i lombardi restano penultimi.
Posticipo del lunedi a parte, questo campionato è sempre più avvincente. Il colpaccio Lazio in casa del Napoli ha provocato uno scossone in vetta: ora la nuova capolista è l’Atalanta con 34 punti, +2 sui partenopei di Antonio Conte. Seguono a quota 31: Inter, Fiorentina e Lazio. Dunque, 5 squadre racchiuse in 3 soli punti. Non accadeva da molti anni in Serie A. Ricordiamo peraltro che Inter e Fiorentina hanno una partita in meno: devono recuperare lo scontro diretto rinviato per il malore che ha colpito Edoardo Bove.
Le grandi deluse della stagione. Al momento, la delusione più grande è la Roma che solo con la cura dell’aggiustatore Claudio Ranieri sta provando ad abbandonare la zona pericolosa. A seguire, il Milan di Fonseca, definitivamente fuori dalla lotta scudetto. Adesso per i rossoneri, che devono recuperare la gara di Bologna, c’è un solo obiettivo: centrare almeno un piazzamento Champions. A -7 dal primo posto ecco l’incompiuta Juventus: la squadra di Thiago Motta, infatti, rimane un cantiere aperto. Madama è ancora imbattuta ma soffre di pareggite: ben 9 pareggi in 15 gare. Insomma, i bianconeri non perdono, però, fanno fatica a vincere.
Alcuni numeri. La Dea ha il miglior attacco del torneo con 38 reti. Napoli, Fiorentina e Juve hanno le migliori difese: per tutte e tre 10 gol al passivo. L’Inter segna (34 reti), ma, subisce troppo (15 gol). Lazio equilibrata con 30 gol fatti e 17 subiti. A proposito di reti: l’atalantino Retegui sempre capocannoniere con 12 centri, seguito dall’interista Thuram a quota 10 e dal fiorentino Kean con 9 sigilli. Interessante ed equilibrata anche la lotta per non retrocedere. Come e Verona sono a 12 punti, Monza a 10, Venezia fanalino di coda a 9. Ma a oggi c’è ancora speranza per tutte perchè, rispetto al passato, nessuna squadra costruita per la salvezza si può dare per spacciata o quasi.