Serie A, giro di boa: scudetto, la Juve non molla. Champions, è bagarre
Campionato al giro di boa. Il girone d’andata si chiude con l’Inter campione d’inverno: miglior attacco (44 reti segnate) e miglior difesa (9 gol subiti). Ma la Juventus non molla: la Vecchia Signora vince 2-1 in casa della Salernitana e rimane a -2 dalla capolista. A Salerno contro gli amaranto, ennesimo successo di corto muso per la squadra di Massimiliano Allegri. Il Milan a Empoli vince 3-0 e consolida il terzo posto. Mentre, per l’altro posto Champions, il quarto, è vera e propria bagarre: tra i 33 punti della Fiorentina (sconfitta 1-0 a Reggio Emilia dal Sassuolo) e i 27 del Torino (clamoroso 3-0 al Napoli), ci sono 7 squadre racchiuse in soli 6 punti.
Napoli, crisi senza fine. Rimonta Lazio. Il cambio in panchina, con il ritorno di Walter Mazzarri al posto del tanto vituperato Rudi Garcia, non ha certamente giovato ai partenopei. Anzi, rispetto a quello guidato dal tecnico francese, il team azzurro ha un ruolino di marcia fallimentare. E così, i campioni d’Italia girano a -20 dalla vetta. Un autentico crollo dopo la sbornia scudetto. All’Olimpico contro il Toro nuovo crollo napoletano sotto i colpi degli uomini di Juric. Al contrario, è in forte ascesa la Lazio che a suon di vittorie si riporta a soli tre punti dal quarto posto. Stavolta i biancocelesti vincono 2-1 in casa dell’Udinese grazie alle reti di un difensore (Luca Pellegrini) e di un centrocampista (Vecino).
Gli altri club impegnati nella corsa all’Europa. Il Bologna dopo la batosta di Udine, rischia di perdere anche tra le mura amiche contro il Genoa: i felsinei agguantano l’1-1 solo al 95′. Si dividono la posta anche Roma e Atalanta: all’Olimpico finisce 1-1, un pareggio che non serve a nessuno. Giallorossi meglio dei bergamaschi ma il portiere Carnesecchi abbassa la saracinesca e regala un punto ai suoi. Sorvoliamo sull’arbitraggio di Aureliano, disastroso come tanti altri. Da un po’ di tempo a questa parte, tra arbitri e Var fanno a gara a chi sbaglia di più. Mediocrità assoluta. Aspirazioni europee anche per il Monza corsaro per 3-2 a Frosinone: i brianzoli hanno i mezzi per puntare a un posto in Conference League.
La lotta per non retrocedere. Lecce e Cagliari non si fanno male, l’1-1 consente a entrambe di muovere la classifica. Salernitana sempre fanalino di coda (12 punti), Empoli penultimo (13 punti), Verona terzultimo (14 punti). Ma la corsa salvezza rimane apertissima perchè il Cagliari quartultimo è a quota 15, l’Udinese a 17, Frosinone e Sassuolo a 19. Al momento, in vista del girone di ritorno sembrano essere queste le compagine che lotteranno per evitare i tre posti che portano in B. Lecce e Genoa sono in zona tranquilla, ma, la stagione è ancora molto lunga.