Serie A: il Milan rallenta ancora, l’Inter batte il Napoli e si avvicina alla vetta
Più passano le giornate e più il massimo campionato di calcio rimane senza padrone. Il Milan capolista continua a perdere terreno in questa 12° giornata infrasettimanale, anche se delle inseguitrici nel mercoledì di Serie A vince soltanto l’Inter di Antonio Conte, che dopo l’eliminazione dall’Europa vuole rifarsi conquistando quello scudetto che nella Milano nerazzurra manca da 11 anni.
I rossoneri in casa del Genoa rischiano di perdere per effetto di una doppietta del redivivo Mattia Destro: l’attaccante non realizzava due reti in una partita da 3 anni. Quella di Pioli però conferma di essere una squadra che non molla mai e rimonta due volte il Grifone. Il 2-2 finale lo firma il 20enne difensoe francese Pierre Kululu. Secondo pari di fila per il Diavolo.
San Siro: Lukaku dal dischetto e una brutta Inter stende un bel Napoli penalizzato dagli episodi. Dopo l’1-0 subito al Meazza, tante recriminazioni in casa partenopea. Il migliore in campo tra gli uomini di Conte è il portiere Handanovic che abbassa letteralmente la saracinesca. E quando non arriva l’estremo difensore sloveno, è il palo a salvare la compagine meneghina ora seconda in classifica a un solo punto dai cugini.
Tante polemiche per il rigore assegnato ai nerazzurri (penalty netto) e soprattutto per l’espulsione di Insigne per proteste che lascia gli azzurri in 10 al 73′, proprio in occasione del rigore decisivo trasformato dal belga. Nonostante l’inferiorità numerica, i ragazzi di Gattuso spaventano l’Inter sfiorando più volte il pareggio.
La Juve e le altre. Dopo due vittorie di fila, Madama stecca ancora. Stavolta a Torino contro un’Atalanta in ripresa: 1-1. Chiesa porta in vantaggio i bianconeri; nella ripresa pareggia Freuler. Ronaldo sbaglia il rigore del 2-1: l’errore dello specialista fa notizia. Madama continua a crescere ma per Pirlo c’è ancora molto da lavorare, soprattutto in difesa e a centrocampo. La linea mediana costruisce poco e non fa filtro. Bel colpo esterno della Samp che passa 2-1 a Verona. Reti bianche tra Parma e Cagliari. Al Franchi, tra Fiorentina e Sassuolo, un 1-1 che non serve a nessuno. Nel rinnovato stadio “Picco” di La Spezia: 2-2 tra Spezia e Bologna. I liguri sprecano il doppio vantaggio ma i felsinei falliscono il rigore del 3-2. Barrow dalle stelle alle stalle: dal pallonetto del pareggio all’errore dagli undici metri. Tutto nei minuti di recupero. Ora all’appello manca solo Roma-Torino.