Serie A: Lazio, un tris a La Spezia per blindare il 2° posto. Vince anche la Cremonese
La partita del Picco. Dopo qualche sofferenza iniziale, la Lazio prende in mano il match, gioca bene e cala il tris. E così Lo Spezia di mister Semplici, un solo k.o. nelle ultime sei gare prima di questa contro la Lazio, dopo un inizio promettente deve arrendersi alla superiorità tecnica degli avversari. La strada verso la salvezza si complica. Decidono la sfida i gol di Ciro Immobile su rigore (l’attaccante causa infortuni non segnava da due mesi), Felipe Anderson e Marcos Antonio. Ma è tutta la squadra di Sarri a esprimersi al meglio confermando di meritare la piazza d’onore alle spalle del super Napoli capolista.
Tensione tra ultras prima della gara. A pochi minuti dal fischio d’inizio tra Spezia e Lazio, ci sono stati degli scontri tra le due tifoserie nel centro storico della città ligure. Due gruppi delle opposte fazioni si sono affrontati attorno alla zona di Piazza Ginocchio prima di essere separati dall’intervento della polizia in tenuta anti-sommossa. Le stesse forze dell’ordine hanno effettuato anche alcuni arresti e ci sarebbe almeno un tifoso spezzino ferito, colpito alla testa da un oggetto tagliente, ma non in gravi condizioni. Un ristorante di via Napoli ha subito danni ai tavoli esterni.
Lampo Dessers e la Cremonese piega l’Empoli: i grigiorossi restano ancora al sogno salvezza. La squadra di Ballardini vince grazie a una rete dell’attaccante belga dopo soli 4 minuti e sale a 19 punti; sesto gol in campionato per Dessers. Dunque, sei punti in due partite e la Cremonese non molla la speranza di salvarsi anche perchè adesso il quartultimo posto è distante sette punti dopo la sconfitta dello Spezia con la Lazio. La partita: dopo il gol-lampo di Dessers l’Empoli non demorde, si butta in avanti ma senza creare veri e propri pericoli alla porta dei padroni di casa. La Cremonese si difende bene e nella ripresa sfiora più volte il raddoppio.