Serie A: l’Inter scala la classifica. Cadono Milan e Atalanta
E dire che i biancocelesti di Maurizio Sarri non hanno più da tempo l’impegno in Europa infrasettimanale. Così, in pochi giorni, Immobile e compagni scendono dal secondo al quarto posto.
L’Inter, infatti, rifila un poker al Sassuolo grazie a un Lukaku in serata: 4-2. Dopo la grande vittoria nell’Euroderby di andata contro il Milan, i ragazzi di Simone Inzaghi in un colpo solo superano la Lazio, agganciano momentaneamente la Juventus in seconda posizione e si portano a +5 sul Milan e a +8 su Roma e Atalanta.
Possiamo dire che in questo sabato, l’Inter ha blindato la partecipazione alla prossima Champions attraverso il campionato. Breve ritorno della “pazza Inter” al Meazza: i nerazzurri passano dal 3-0 al 3-2; poi l’attaccante belga, già autore del primo gol, mette il punto esclamativo sul match nel finale. Di Lautaro, Matheus Henrique e Frattesi le altre reti, con l’autogol di un disastroso e sfortunato Ruan Tressoldi.
Milan in caduta libera a La Spezia. Momento nerissimo in caso del Diavolo. Con la testa all’Euroderby di ritorno di martedì, c’è da rimontare uno 0-2, la squadra di Stefano Pioli crolla in casa dei liguri. Adesso la corsa al quarto posto si complica. Come all’Olimpico di Roma, anche in questo caso è protagonista una compagine impegnata nella lotta per non retrocedere.
Vittoria importante per lo Spezia che per ora aggancia il Verona al quartultimo posto, portandosi a -2 dal Lecce. L’Hellas invece deve giocare contro il Torino al Bentegodi. I rossoneri cedono nella ripresa sotto i gol di Wisniewski e di Esposito su punizione; quest’ultimo attaccante 23enne cresciuto nelle giovanili interiste. Milan lento, prevedibile, privo di fase offensiva e distratto in difesa. A fine gara, Pioli e i giocatori sono andati a scusarsi sotto il settore dei tifosi milanisti. A rapporto dagli ultras in vista della semifinale di ritorno di Champions contro i cugini nerazzurri.
Stadio Arechi: Candreva stende l’Atalanta e la Salernitana di Paulo Sousa può festeggiare la salvezza con tre turni di anticipo. Adesso ha 8 punti di vantaggio su Spezia e Verona. Manca solo l’aritmetica ma è praticamente fatta. E’ la partita del 36enne Antonio Candreva che rientrava proprio oggi da un infortunio. Scende in campo a pochi minuti dal termine e decide la sfida al 93esimo con un gran tiro dei suoi. Nuovo stop per la Dea nella corsa al ritorno in Europa. Per la squadra di Gasperini vale il discorso fatto per la Lazio: fino a oggi non è stato un vantaggio non giocare le Coppe europee. Una Dea stanca che ha il solo rammarico di non aver sfruttato quanto creato nel primo tempo.