Serie A: nei tre anticipi vincono Juventus, Lazio e Torino
Archiviata la settimana dedicata allo spezzatino della 21° giornata di Serie A, alla Supercoppa e alle prime sfide degli ottavi di finale di Coppa Italia, è scattato il 22° turno del massimo campionato di calcio con tre anticipi. Bilancio: due successi esterni e uno casalingo. Vittoria all’Allianz Stadium per la Juventus che liquida 2-0 una Udinese sempre rimaneggiata causa contagi Covid. Tutto facile anche per la Lazio che passeggia a Salerno per 3-0 contro quel che resta della Salernitana, letteralmente decimata dal coronavirus. Bel colpo a Marassi del Torino contro la Sampdoria: 2-1 per i granata che ora vedono la zona Europa.
A Torino, Vecchia Signora lanciata da una rete di Paulo Dybala sempre più vicino all’addio. Infatti, “La Joya” sblocca il punteggio dopo 19 minuti di gioco ma non esulta. Il rinnovo di contratto non arriva e l’attaccante argentino in maglia bianconera è ai titoli di coda. Sul fronte intesa contrattuale va detto che Dybala chiede troppi soldi per l’attuale bilancio juventino in profondo rosso. Tornando alla partita, il punto esclamativo lo mette McKennie che segna e chiude il conto al 79′. Contro i friulani ridotti ai minimi termini dal Covid, era veramente difficile sbagliare; anche per la disastrata Juventus di oggi che, però, seppur momentaneamente, aggancia il quarto posto Champions.
Stadio Arechi di Salerno: poco più di un allenamento per la Lazio di Maurizio Sarri. Gara senza storia in terra campana con la Salernitana costretta a schierare tanti calciatori della Primavera per colpa dei numerosi casi di Covid in rosa. La Lazio dell’ex patron amaranto Claudio Lotito ringrazia e archivia la pratica al 10′ del primo tempo con una doppietta del solito Ciro Immobile: vantaggio al 7′, raddoppio al 10′. Nel secondo tempo il tris lo cala Lazzari. La vittoria consente ai biancocelesti di staccare i cugini romanisti e restare in zona Europa League.
Sampdoria-Torino, Singo mette il turbo, l’ex Praet è letale: il Toro ribalta i blucerchiati e si iscrive alla corsa per l’Europa minore. Samp in vantaggio con Caputo, ma la squadra di Juric non molla e porta a casi i tre punti. E il risultato è anche bugiardo per quanto visto in campo: 16 occasioni da gol a 3 per la bella squadra di Juric, a tratti letteralmente spumeggiante. Il successo peraltro interrompe un’astinenza che fuori casa durava da quattro mesi: 17 settembre, vittoria in casa del Sassuolo. Samp in piena crisi: la classifica si complica e le sabbie mobili della zona retrocessione rischiano di inghiottire la squadra di mister D’Aversa, nuovamente a rischio esonero.