Serie A: nel primo anticipo, poker della Juventus
L’undicesima giornata di Serie A è scattata con l’anticipo del venerdì. Un anticipo nel segno della Vecchia Signora: all’Allianz Stadium, i bianconeri battono 4-0 l’Empoli e centrano la seconda vittoria di fila in campionato. Dopo il successo di misura nel derby contro il Torino, un altro buon “brodino” sulla strada della guarigione per Madama che rimane comunque convalescente. Juve subito in vantaggio: gol di Moise Kean all’8′. Nella ripresa, McKennie al 55′ e Rabiot con una doppietta (82′ e 94′) mettono il punto esclamativo sul match.
Accolta la richiesta di Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero alla vigilia aveva chiesto continuità ai suoi dopo la vittoria nel derby ed è stato accontentato. Per la prima volta in questa Serie A, la Juventus vince due partite di fila. Nel 4-0 ai toscani, inoltre, si sono visti buoni segnali di miglioramento anche sul piano del gioco, sopratutto nel secondo tempo. Nella prima parte di gara, invece, la solita Juve: partenza a razzo nei primi 20 minuti, poi tutti in difesa.
Quella dello Stadium è stata la serata di Kean. L’attaccante è bravo a muoversi in area dopo otto minuti per vincere il duello con De Winter e battere Vicario per l’1-0; Kean bene anche in fase difensiva con un paio di recuperi che hanno fatto passare in secondo piano un paio di errori sottoporta. L’Empoli si è visto subito dopo il vantaggio juventino: squadra di Zanetti, però, brava ed efficace fino alla trequarti bianconera, poi incapace di creare veri pericoli a Szczesny.
La ripresa. Il palleggio e il possesso palla dell’Empoli sono stati spazzati via del tutto al 56′ dal colpo di testa di McKennie su corner di Cuadrado. Da lì in poi non c’è stata più storia contro un Empoli sbilanciato e che si è esposto più volte alle ripartenze bianconere: le straordinarie parate dell’ottimo Vicario hanno evitato agli ospiti un passivo ancora più pesante.