Serie A: poker Napoli, colpo Juve in casa Inter, Lazio vincente nel derby
Domenica di campionato ricca di emozioni: il Napoli super capolista cala un poker in casa del Torino, la Lazio si prende il derby con la Roma, la Juventus vince al Meazza contro l’Inter. E ancora: la Fiorentina continua a vincere e piega 1-0 il Lecce al Franchi, mentre la Sampdoria a Marassi batte 3-1 il Verona e lascia l’ultimo posto in classifica alla Cremonese. Questa la sintesi delle ultime partite valide per la 27esima giornata di Serie A.
A San Siro vittoria bianconera, rissa in campo e polemiche per l’arbitraggio. Kostic fa piangere l’Inter: la Juve sbanca Milano e, nonostante il -15, si porta a soli 7 punti dal quarto posto occupato dal Milan. Senza la penalizzazione, Madama ora sarebbe al 2° posto da sola con 56 punti. Inter come il Milan. Bella e vincente in Europa, in versione “ciapa no” nella corsa Champions in campionato: 9 sconfitte in 27 turni sono un’esagerazione per una squadra partita con i favori del pronostico in chiave lotta scudetto.
La compagine di Simone Inzaghi viaggia alla media di una sconfitta ogni tre gare. Sul successo juventino però c’è l’ombra di un fallo di mano di Rabiot in occasione del gol vittoria: tocco di mano non ravvisato dal lungo controllo Var. Un fatto che ha mandato su tutte le furie i nerazzurri. Al di là di questo, l’Inter deve invertire la tendenza al più presto in vista del rush finale di stagione. Intanto, Brozovic e compagni perdono il secondo posto a vantaggio della Lazio vincitrice nel “Derby del Cupolone”.
Lazio-Roma 1-0. Come all’andata, è decisivo un grave errore di Roger Ibanez: a novembre 2022 il difensore brasiliano regalò a Felipe Anderson il pallone del gol vittoria, stavolta si è fatto espellere collezionando due cartellini gialli in 32 minuti. Un’espulsione che ovviamente ha condizionato l’intera partita dei giallorossi costretti a una gara difensiva fino alla rete di Zaccagni giunta al 64′. Annullato per fuorigioco l’1-1 romanista. Tanto nervosismo come nel “Derby d’Italia” Inter-Juventus: al 97esimo espulsi anche Cristante e Marusic.
Napoli sempre più inarrestabile: 4-0 al Torino con il solito Osimhen sugli scudi. La doppietta dell’Olimpico Grande Torino consente al nigeriano di consolidare il primo posto in classifica marcatori: 21 gol per lui rispetto ai 14 di Lautaro, suo più immediato inseguitore. Completano il poker, il calcio di rigore trasformato da Kvaratskhelia e la rete dell’ex Tottenham Ndombele. E adesso per i partenopei, i punti di vantaggio sulla seconda sono ben 19. Prosegue il conto alla rovescia verso l’aritmetica tricolore.
Le altre gare della domenica. Tra Serie A e Conference League, da un po’ di tempo a questa parte, la Fiorentina sa solo vincere: contro il Lecce è decisiva un’autorete di Gallo al 27′. L’orgoglio invece scuote la Sampdoria: al Ferraris tris blucerchiato al Verona. Quasi sicuramente questo successo non servirà ai doriani per evitare la retrocessione in B. Al contrario, la sconfitta pesa molto in casa Hellas perchè gli scaligeri non riescono a rosicchiare punti allo Spezia quartultimo battuto venerdi dal Sassuolo. E ora spazio alle Nazionali, la Serie A tornerà sabato 1 aprile.