Serie A, rinviate le 5 partite a porte chiuse. Juventus-Inter si giocherà il 13 maggio
Nuovo colpo di scena in Serie A. Quando sembrava definitiva la scelta di giocare 5 partite di questa giornata a porte chiuse, arriva la decisione della Lega: Juve-Inter e le altre quattro partite di campionato in programma in questo fine settimana senza pubblico, cioè Milan-Genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia e Udinese-Fiorentina, saranno rinviate al 13 maggio. Il tutto per far fronte all’emergenza coronavirus.
Se l’emergenza dovesse continuare, tra l’altro, anche il prossimo fine settimana calcistico sarebbe a rischio, visto che sarebbero ancora sei le partite a rischio, Atalanta-Lazio, Spal-Cagliari, Inter-Sassuolo, Verona-Napoli, Bologna-Juventus e Torino-Udinese, e in caso di ulteriore rinvio sarebbe davvero difficile trovare altre date utili.
A quanto si apprende da fonti del ministero dello Sport, il ministro Vincenzo Spadafora ha espresso soddisfazione per la collaborazione che in queste ore è stata dimostrata da Figc e Leghe calcio e anche dal Coni. In particolare, il ministro ha apprezzato la decisione della Lega Serie A, che ha stabilito il rinvio delle partite inizialmente previste a porte chiuse. Poter far svolgere queste partite alla presenza del pubblico garantirà lo spettacolo e la giusta partecipazione dei tifosi.
Preoccupazione invece per Beppe Marotta. “La decisione è stata presa dalla Lega”, ha spiegato l’amministratore delegato dell’Inter, che poi ha aggiunto: “Da dirigente sono preoccupato, se il blocco fosse confermato fino all’8 marzo come gestiremo Atalanta-Lazio e Inter-Sassuolo? Tutto poteva essere gestito meglio”. Poi conclude dicendo: “Ridurre il numero delle squadre in Serie A potrebbe essere una soluzione: io sono per un campionato a 18”.