Tennis, agli Australian Open sfuma il sogno di Bolelli e Vavassori che cedono in finale

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È durato due set il sogno di Simone Bolelli e Andrea Vavassori di salire sul gradino più alto del podio a Melbourne nel doppio maschile. La coppia azzurra cede nella finale degli Australian Open in un match durissimo, quello giocato contro Heliovaara e Patten. Avanti gli azzurri che vincono il set al tie break. Nel secondo gioco la storia è la stessa, ma questa volta sono i nostri avversari a vincere. Senza storia invece il terzo parziale, quello in cui gli azzurri si sono trovati subito a rincorrere (0-3) e provare una insperata rimonta. Bolelli e Vavassori sono arrivati a un soffio dalla vittoria dall’altra parte del mondo ma il punteggio finale di 6 a 3 ha chiuso l’avventura della coppia azzurra.

In attesa di Sinner – che giocherà domenica la sua finale – gli spettatori di tutto il mondo hanno goduto per le giocate delle donne che si sono sfidate nella finale del tabellone femminile. A vincere – contro il pronostico – è Madison Keys: la statunitense si è imposta in finale contro la due volte campionessa Aryna Sabalenka. 6-3, 2-6, 7-5 i parziali in oltre due ore di lotta per Keys, che conquista così il primo titolo Slam della carriera dopo la finale persa nel 2017 a New York. Keys, 19^ testa di serie del seeding, tornerà così in Top-10. Sabalenka , n°1 del mondo e al primo ko di questo 2025 dopo 11 vittorie di fila, manca così il tris consecutivo a Melbourne.

La cronaca del match. La ‘tigre’ bielorussa parte contratta e imprecisa, Keys ne approfitta e piazza un doppio break che la manda avanti 5-1 dopo appena 17′ di gioco. Sabalenka salva due set point più con l’orgoglio che con la tattica sull’1-5, si regala una chance recuperando uno dei due break ma cede 6-3. La numero 1 del mondo gioca da tale a inizio secondo set, quando piazza subito il doppio break e sale 4-1. Non trema il braccio di Aryna, che si impone 6-2 e pareggia i conti. Terzo set estremamente equilibrato: a romperlo è un passaggio a vuoto di Sabalenka nel 12° game. Keys ne approfitta, vince 7-5  e può festeggiare il primo titolo Slam.