Tennis, Us Open: Berrettini e Caruso non deludono. Ko per Giorgi
Flushing Meadows si tinge d’azzurro. Salvatore Causo e Matteo Berrettini superano gli ostacoli Escobedo e Humbert e volano al terzo turno degli Us Open.
Nella ‘bolla’ di New York, rigorosamente a porte chiuse visti i protocolli anti Covid-19, il palermitano Caruso (n.100 ATP) ci prende gusto. E dopo Duckworth, rimonta anche contro lo statunitense Ernesto Escobedo (185 del ranking), con i parziali di 3-6, 6-4, 6-3, 6-4, approdando per la prima volta al 3° turno del torneo, la seconda in uno Slam dopo il Roland Garros 2019. Bravo il 27enne siciliano ad annullare ben 14 palle break al rivale, di cui 7 nel solo quarto set. Al terzo turno Caruso attende il russo Andrey Rublev, 10^ testa di serie del seeding: tra i due non ci sono precedenti.
Si conferma in perfetta forma anche Matteo Berrettini. Il n.8 del ranking mondiale e sesta testa di serie, dopo aver passato il primo turno contro il giapponese Go Soeda, batte agevolmente il francese Ugo Humbert, 22 anni, n.42 ATP, che aveva vinto l’unico precedente, disputato nel 2017 a Brest nel 2017. 6-4, 6-4, 7-6 per il 24enne romano, che dodici mesi fa ha raggiunto la semifinale, fermato solo da Nadal. Berrettini prosegue la sua cavalcata nella Grande Mela con una prestazione chirurgica al servizio (17 ace, un doppio fallo e l’86% di punti vinti con la prima), in cui concede una sola palla break al rivale. Al 3° turno, Berrettini attende il norvegese Casper Ruud, 30^ testa di serie del seeding: nell’unico precedente al 2° turno del Roland Garros 2019, l’italiano perse in tre set.
Non riesce invece l’impresa a Camila Giorgi che saluta l’Open degli Stati Uniti dopo l’inevitabile batosta subita contro l’ex numero 1 del mondo Naomi Osaka. La giapponese, nonostante il problema alla gamba, ha spazzato via la 28enne marchigiana (74/a nel ranking mondiale) con un pesantissimo 6-1, 6-2 maturato in 70 minuti di gioco.