Tennis, Wimbledon: niente da fare per Sinner, in finale ci va Djokovic
Niente da fare per Jannik Sinner contro il numero uno del tennis mondiale. A Wimbledon, in semifinale, Novak Djokovic batte in 3 set l’altoatesino. Dunque, all’azzurro, numero 8 del ranking, non riesce l’impresa di diventare il secondo italiano a conquistare la finale di Wimbledon dopo Matteo Berrettini. Sinner tiene botta, lotta da leone ma lo specialista su campo in erba è troppo più forte e s’impone con il seguente punteggio: 6-3, 6-4, 7-6 (7-4) dopo 2 ore 47 minuti di gioco. Ennesima finale per Djokovic: ora sfiderà lo spagnolo Carlos Alcaraz, che ha asfaltato il russo Medvedev nell’altra semifinale.
Il match Sinner-Djokovic. Il primo set è senza storia, con Nole che salva due punti per il game a Jannik e marca il primo punto, salvo poi portarsi sul 3-0. Nei successivi giochi, Sinner riesce a tenere il servizio e a mantenersi in gioco sul 5-3, ma è Novak a servire chiudendo il set sul 6-3 con ben tre ace di fila. Un primo forte segnale per l’italiano. Nel secondo parziale, però, è Jannik a rompere l’equilibrio marcando il primo punto, ma il serbo ristabilisce subito le gerarchie e le distanze portandosi sul 3-1.
L’azzurro accorcia fino al 4-3 e serve per restare in partita. Nole è però implacabile e, ancora una volta, devastante al servizio nel game decisivo: due ace e punto del 6-4 che vale il doppio vantaggio. Il terzo set registra la rabbiosa reazione di Sinner, che resta praticamente sempre avanti. L’altoatesino deve correre molto per reagire alle soluzioni del suo avversario, ma riesce a portarsi sul 3-2 mantenendo il vantaggio fino al 5-4, quando si vede annullare un doppio set point.
Il momento topico della sfida. Djokovic s’innervosisce e s’infuria con il pubblico; poi recupera la concentrazione e vince ai vantaggi annullando il margine del quasi 22enne italiano (il 16 agosto è il suo compleanno). Blackout per Sinner; si va al tiebreak. Al tiebreak il primo scatto è di Jannik Sinner sul 3-1, ma il serbo reagisce con cattiveria e grande precisione nei colpi. Nole passa in vantaggio e chiude il conto sul 7-4. Adesso Novak Djokovic sogna l’ottavo trionfo a Wimbledon.