Tokyo 2020: al via la XXXII Olimpiade: tutte le speranze azzurre nell’atletica
Tokyo 2020: molte discipline sportive hanno già preso il via in attesa dell’apertura ufficiale della XXXII Olmpiade. Quella in Giappone è sicuramente l’edizione più tormentata della storia, tra il rinvio di un anno a causa della pandemia di Covid e l’emergenza sanitaria che non accenna a migliorare. L’Italia ripone le sue speranze in ben 384 atleti azzurri. L’obiettivo per la nostra delegazione è quello di fare meglio rispetto a Rio 2016, quando arrivarono 28 medaglie. Diciamo subito che con 76 convocati, ovvero la delegazione più numerosa di sempre, l’atletica tricolore punta al ritorno sul podio visto che 5 anni fa in Brasile non arrivò nemmeno una soddisfazione.
Le punte di diamante. Dietro al capitano Gianmarco Tamberi, riflettori puntati su Marcell Jacobs e Filippo Tortu (100 metri), Davide Re nei 400 metri, Yeman Crippa nei 5000 e 10.000 metri, Paolo Del Molin nei 110 ostacoli, Leonardo Fabbri nel peso, Eyob Faniel nella maratona, Massimiliano Stano nella 20 km di marcia. Senza dimenticare le staffette.
Le ragazze dell’atletica non salgono sul podio olimpico addirittura da Pechino 2008 quando Elisa Rigaudo si prese il bronzo nella 20 km. Dopo il forfait, causa infortunio, di Larissa Iapichino, oggi le speranze sono affidate a: Antonella Palmisano (quarta nella 20 km 5 anni fa) ed Eleonora Giorgi (nella marcia). Ma ci si attende molto anche da Luminosa Bogliolo (100 ostacoli), Nadia Battocletti (5000 metri), Elena Vallortigara e Alessia Trost (nel salto in alto) e Roberta Bruni (nell’asta). E anche nel caso delle donne, occhio alle staffette.