Tokyo 2020: argento nel tiro a volo, pioggia di soddisfazioni nel nuoto
Si arricchisce il bottino dell’Italia a Tokyo 2020. L’ultima in ordine di tempo arriva da Diana Bacosi che conquista l’argento nella finale di tiro al volo femminile della categoria skeet. La tiratrice di Città della Pieve, oro a Rio 2016, chiude con 55/60 alle spalle dell’americana Amber English, oro con un solo punto di distacco. Bronzo alla cinese Meng Wei.Una medaglia “dedicata a tutti gli italiani che hanno sofferto per la pandemia” commenta a fine gara la 38enne dell’Esercito che torna così sul podio olimpico 5 anni riuscendo nell’impresa di conquistare due medaglie in due edizioni consecutive dei Giochi.
Quella di Diana Bacosi è la terza medaglia d’argento dell’Italia, dopo i due podi arrivati nella notte dal nuoto. Dello stesso colore è quella strepitosa conquistata dalla 4×100 stile libero maschile che scrive un pezzo di storia sportiva italiana: è la prima volta nella storia dei Giochi, infatti, che la staffetta veloce tricolore sale sul podio. L’impresa porta la firma di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo, che con il tempo di 3’10”11 segnano anche il record italiano. “Una gioia incredibile” per il quartetto azzurro, secondo solo agli Stati Uniti (3’08”97).
Poco prima dall’Aquatics Centre di Tokyo era arrivata anche la medaglia di bronzo di Nicolò Martinenghi nei 100 metri rana. Il 21enne di Varese ha fatto registrare in finale il tempo di 58’’33, ad appena 5 centesimi dal suo record nazionale. Davanti all’azzurrro il marziano Adam Peaty (57”33) e l’olandese Arno Kamminga (58”00). Un podio che arriva 21 anni dopo l’oro di Domenico Fioravanti! “E’ una cascata di emozioni che mi sono tenuto dentro per tanto tempo – commenta Martinenghi – e che oggi mi è caduta addosso”.