Verso gli Europei: l’Italia di Mancini cala un poker contro la Repubblica Ceca
Per l’ItalMancini è più che positivo anche l’ultimo test match prima dell’esordio agli Europei; esordio previsto per l’11 giugno allo stadio Olimpico di Roma contro la Turchia. Allo stadio Dall’ara di Bologna, in amichevole, gli azzurri battono 4-0 la Repubblica Ceca: ottavo successo di fila dopo la precedente serie di 11 vittorie consecutive. Peraltro, 8 vittorie senza subire gol. Buon primo tempo dell’Italia che sblocca il punteggio al 23′ con Ciro Immobile: il destro dell’attaccante della Lazio è favorito anche da una leggera deviazione di un calciatore ceco.
Raddoppia Barella al 42′ con un destro su cui stavolta è decisivo il tocco di un avversario. Il pallone carico d’effetto si impenna e s’insacca alla destra del portiere Pavlenka. Al 17′ grande paura per Leonardo Bonucci: distorsione al ginocchio per lui. Si teme il peggio, poi il difensore juventino si rialza e resta in campo fino all’ultimo secondo del match. Nella ripresa, il tris lo cala Insigne tra i migliori in campo. Gran gol su assist di Immobile al 66′. Il poker lo firma Berardi che al 73′ finalizza un’altra grande azione italiana.
Le scelte del commissario tecnico. Roberto Mancini tiene in campo fino al 63′ quella che in attesa dei recuperi di alcuni giocatori, dovrebbe essere con ogni probabilità, la formazione titolare a Euro 2020. Un 4-3-3 così composto: Donnarumma tra i pali, Florenzi, Bonucci, Chiellini e Spinazzola a formare la linea difensiva, Barella, Jorginho e Locatelli a centrocampo, Berardi, Immobile e Insigne nel tridente d’attacco.
L’infortunio di Sensi e il ritorno di Pessina tra i convocati del Mancio. Decisamente un anno sfortunato per il centrocampista dell’Inter costretto a dire addio agli Europei. Al suo posto il ct ha richiamato l’interessante calciatore dell’Atalanta. Dato statistico: con questa vittoria l’Italia rompe l’equilibrio nel bilancio degli incontri con la Repubblica Ceca: tre successi rispetto ai due dei cechi e due pareggi in 7 sfide totali. Quella vista a Bologna, al netto della mediocrità degli avversari, è una Nazionale che fa ben sperare in vista del girone con Turchia, Galles e Svizzera.