Vincono Inter e Juventus negli anticipi della 32esima di Serie A

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Pronostici rispettati in tutti gli anticipi della 32esima giornata di Serie A. L’Inter mantiene la vetta della classifica dopo il 3 a 1 al Cagliari, gol nerazzurri di Arnautovic, Lautaro Martinez e Bisseck, Piccoli per gli isolani; la Juventus si sbarazza del Lecce 2 a 1 con qualche patema d’animo. Reti bianconere di Koopmeiners e Nico Gonzalez, gol salentino di Baschirotto. Nello scontro salvezza, Il Venezia vince 1 a 0 contro il Monza, a cui manca ormai solo l’aritmetica per la retrocessione. Rete lagunare di Fila.

Nella vittoria della Vecchia Signora soddisfatto a metà Igor Tudor, allenatore della Juventus: “Dovevamo chiuderla prima. Abbiamo finito male, dopo la palla persa da Thuram è venuto fuori un po’ di nervosismo però abbiamo fatto una bella gara per 70/80 minuti. Va bene così, siamo contenti e andiamo avanti”. Poi ancora: “Oggi i cambi non mi sono piaciuti. L’ho detto anche nello spogliatoio, con 5 cambi mezza squadra cambia e bisogna essere pronti. Capisco tutto perché sono stato giocatore anche io, ma bisogna crescere in fretta. Comunque non dobbiamo essere scontenti, dobbiamo prenderla come una lezione. Sui singoli, Tudor ha dichiarato: “A Koopmeiners serviva un gol, ha fatto una bella gara, vedo una gamba diversa da prima e anche la testa, è sulla buona strada. Vlahovic ha fatto una gara di sacrificio, gli è mancato il gol: di solito lo mette dentro ma oggi purtroppo è andata così”.

La vittoria contro il Cagliari è un’iniezione di fiducia in vista del ritorno di Champions League contro il Bayern Monaco. Ne è convinto Simone Inzaghi che spiega: “Abbiamo tanta fiducia, giochiamo con una squadra fortissima. Non ci sarà nulla da gestire nonostante la vittoria dell’andata: loro sono tra i 3-4 più forti al mondo. Servirà una grande prestazione per andare in semifinale”. Poi un pensiero alla dichiarazione dell’allenatore dei bavaresi: “Kompany ha detto che abbiamo festeggiato troppo? No, mi sono complimentato con la squadra nello spogliatoio e ho detto che era solo il primo tempo. Non ho visto queste grandi esultanze”.