Addio a Romano Signorini, Maestro del Commercio e dell’arte dolciaria con la Treccia d’oro
Romano Signorini, maestro della pasticceria e del commercio oltre che persona affabile che tante generazioni di thienesi ricordano con affetto, si è spento ieri. Aveva 85 anni. Una memoria storica del centro di Thiene, un membro della dinastia di quei “Signorini” che da un secolo hanno deliziato i clienti, soprattutto – ma non solo – grazie alla “Treccia d’Oro” diventata un vanto del gusto da queste parti. Un punto ristoro per tutte le stagioni per i frequentatori del Corso, infatti, quello da decenni garantito in centro dall’attività di famiglia, per colazioni, il classico cabaret di paste da portarsi a casa o per il gelato con il calcio o la cioccolata bollente nei mesi invernali.
In tanti, all’indomani della notizia della sua scomparsa – l’epigrafe è stata pubblicata nella serata di ieri – hanno espresso il cordoglio alla famiglia: alla moglie Serena e ai tre figli in particolare insieme ai loro affetti stanno giungendo le condoglianze e i ricordi affettuosi legati a Romano, da parte di autorità cittadine, portavoce di associazioni locali e semplici cittadini.
L’ultimo saluto al commerciante sarà dato venerdì alle 16 a Thiene: la cerimonia solenne sarà celebrata nel Duomo, a precederla la veglia di preghiera domani alle 18 nella chiesa del Rosario. Romano Signorini è stato il titolare di uno dei negozi dei discendenti – la Pasticceria L.P. Signorini in corso Garibaldi – del capostipite dei pasticceri, e portava il suo stesso nome di battesimo. Dal 1919, importando in Veneto da Vienna il kranz, conosciuto anche come “il dolce dell’Imperatore” con origini austroungariche, lavorò sulla ricetta originale fino a “impastarne” una adattata ai gusti del tempo – e dei thienesi – fino a creare la treccia d’oro tramandata fino ai tempi nostri.
“Romano – scrive oggi Andrea Retis insieme a tutto il Mandamento di Confcommercio locale – ha fatto della “Treccia d’oro” la sua vita, sempre sorridente dietro al bancone e impegnato fin dal primo mattino nel suo laboratorio, potremmo dire una vita dedicata alla sua pasticceria, che gli fece ottenere nel 2005 il prestigioso riconoscimento di Maestro del Commercio con l’Aquila di diamante. Tutti noi del gruppo di lavoro dei commercianti partecipiamo al lutto e vogliamo ricordare la professionalità e l’amore per l’arte dolciaria di Romano Signorini che ha fatto conoscere il nome di Thiene anche oltre i confini nazionali, grazie alla sua specialità Treccia d’oro”.
A ricordarne la figura anche la Pro loco di Thiene, ma come sopra esposto sono tantissimi i messaggi di condivisione che stanno affiorando in queste ore.