Aeroporto, Covolo (Lega): “Il Governo rivedrà la norma sulla dismissione delle quote pubbliche”
Spiragli per l’Aeroporto Ferrarin di Thiene, che rischia la dismissione delle quote da parte del Comune di Thiene. E’ stato infatti approvato nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati un ordine del giorno della parlamentare vicentina Silvia Covolo, che potrebbe cambiare anche le sorti dello scalo thienese.
Secondo la normativa in vigore dal 2016, infatti, le pubbliche amministrazioni sono tenute a predisporre annualmente un piano di razionalizzazione che preveda la dismissione delle quote detenute in società a partecipazione pubblica che abbiano conseguito un fatturato medio non superiore a un milione di euro nel triennio precedente.
Si tratta di un limite di fatturato che la deputata della Lega ritiene “del tutto penalizzante” per società che producono con efficienza beni e servizi necessari al perseguimento delle finalità istituzionali degli enti partecipanti. È il caso della società Aeroporto Ferrarin srl, realtà strategica e di indubbio valore per l’economia e il turismo, non solo a livello provinciale.
“Fortunatamente – spiega Silvia Covolo – il Governo ha espresso parere favorevole all’ordine del giorno alla Legge di bilancio 2022 con cui ho chiesto di abbassare il limite minimo di fatturato da conseguire per il mantenimento della partecipazione pubblica, portandolo da un milione a 500 mila euro, per il triennio 2022-2024”.
“Ringrazio l’onorevole Silvia Covolo – commenta l’assessore thienese Giampi Michelusi, con delega all’aeroporto e alle società partecipate – per l’interesse che ha immediatamente manifestato nei riguardi della problematica prodotta da questa legge assurda e assolutamente inadeguata. Mi piacerebbe comprendere attraverso quale ponderata ragione una società a totale partecipazione pubblica, che produce annualmente utili rilevanti, dovrebbe essere alienata. Mi auguro che quest’atto di indirizzo, che ha già ottenuto il parere favorevole del Governo, sia completamente recepito. Ma, a prescindere dalla tematica, è corretto osservare l’importanza del lavoro dei nostri rappresentanti in Parlamento che, a prescindere dalle ideologie politiche, lavorano per salvaguardare il nostro territorio”.
Nel 2021 l’ “Arturo Ferrarin”, protagonista fra l’altro di una indimenticabile doppia manifestazione aerea a ottobre, con due applauditissime esibizioni delle Frecce Tricolori, ha registrato 20 mila movimenti (+4.000 rispetto al 2020, con un ritorno all’attività pre-pandemia) e un risultato di esercizio di oltre 75 mila euro nel 2020, con solo una lieve flessione rispetto ai 79 mila del 2019, nonostante il lockdown.