Arriva la terza Cittadella degli Studi altovicentina: spazio per 3mila studenti
Anche a Thiene, dopo Schio, Vicenza e Bassano, ci sarà un’ampia area cittadina in cui troveranno posto quattro istituti superiori e vari servizi scolastici. Il piano della Provincia vede investimenti per circa 13 milioni di euro al liceo Corradini, all’Ipsia Garbin e per una nuova palestra in viale Milano.
Se n’è parlato ieri nella sede della Provincia. L’accordo integrativo si collega a un protocollo siglato nel 2014 fra ente provinciale e Comune di Thiene, e ieri è stato firmato dalla presidente provinciale Maria Cristina Franco assieme al consigliere Ennio Tosetto e dal sindaco di Thiene Giovanni Casarotto con l’assessore Maria Gabriella Strinati. Le scuole incluse nella cittadella thienese sono il liceo “Corradini”, l’istituto tecnico economico e tecnologico “Ceccato”, l’istituto tecnico tecnologico “Chilesotti” e l’istituto professionale “Garbin”. La Cittadella sarà frequentata quotidianamente da circa 3mila studenti.
Nel dettaglio, nei prossimi anni si porteranno a compimento principalmente tre cantieri. Al Corradini è stata affidata la progettazione dell’ultimo stralcio, 4,75 milioni di euro, con un inizio lavori previsto per metà anno prossimo e la speranza di chiudere per giugno 2021: ad opera conclusa “la Provincia trasferirà le 25 aule e i 4 laboratori attualmente presenti agli stabili comunali di via Carlo del Prete” ha spiegato Tosetto. Previsto anche il completamento dell’Ipsia Garbin di Thiene a spese della Provincia, per 4,3 milioni di euro: la gara per l’incarico di progettazione (da 300mila euro) dovrebbe essere indetta a gennaio 2019, con la speranza di chiudere i lavori per il 2022. Il Comune investirà invece ben 4,35 milioni di euro nella nuova palestra di viale Milano, realizzata ex novo su due livelli: “Con questi completamenti si riunirà ogni istituto in un’unica sede, evitando le attuali dispersioni in varie locali, e si consentirà di realizzare un polo scolastico unico” ha sottolineato Casarotto.
“E’ stato fatto un grande lavoro di squadra per arrivare finalmente ad una progettazione condivisa in linea con quello che ci siamo proposti fin da quando ci siamo insediati, ovvero investire nella sicurezza e nella fruibilità delle nostre scuole – ha specificato la presidente Franco – In quattro anni abbiamo speso 75 milioni di euro e credo che forse siamo l’unica Provincia non solo ad avere speso così tanto ma addirittura a realizzare un piano di investimenti così articolato”.