Al via domani “Suoni tra le malghe”: la seconda edizione raddoppia
Inizia domani la seconda edizione dei Suoni tra le malghe, la rassegna musicale ambientata nelle Prealpi Venete dell’Alto Vicentino.
I concerti proposti quest’anno abbracciano diversi generi musicali e la partecipazione è sempre gratuita. I partecipanti sono invitati a raggiungere i luoghi dei concerti principalmente a piedi, con escursioni di diversa durata e difficoltà, adatte a tutte le esigenze. Viene comunque garantito un servizio di trasporto per chi ne avesse la necessità. Alla base degli eventi c’è quindi il superamento di un’idea “usa e getta” della montagna per abbracciare, piuttosto, un rapporto con essa più intimo e profondo, nel contesto del turismo dolce che si sta progressivamente affermando in questi anni.
La rassegna si è rafforzata con l’ingresso dei comuni di Lastebasse e Rotzo (che si aggiungono ad Arsiero e Posina), grazie ai quali sono stati raddoppiati il numero degli eventi (dai tre dell’anno scorso ai sei di questa edizione) e, letteralmente, di “allargare gli orizzonti” verso nuovi e magnifici territori. Tra le altre novità di quest’anno, inoltre, vanno segnalati i due eventi collaterali: Libri e storie tra le malghe e Immagini tra le malghe. Con il primo, sarà possibile consultare una piccola raccolta di libri, opuscoli e cartine sulle nostre montagne, sulla loro storia e sui percorsi escursionistici presenti (alcuni di essi saranno disponibili per l’acquisto). La proposta nasce dalla necessità di divulgare il materiale informativo sulle montagne, a volte difficilmente reperibile per gli interessati. Inoltre, a partire dalle ore 11.30 in poi, bambini e ragazzi potranno ascoltare letture a tema (a cura dei ragazzi del Servizio Civile dell’Unione Montana Alto Astico).
Con Immagini fra le malghe, domenica 1 e 8 luglio, presso il Baito delle Suore (Fiorentini), sarà possibile apprezzare la flora e la fauna delle nostre suggestive montagne grazie agli scatti di Roberto Piccinini e Federico Toldo.
Dal punto di vista strettamente musicale, va segnalata la solida presenza della musica in dialetto veneto, con il folk d’autore dei Valincantà e le canzoni da battello della tradizione veneziana di Oblivion Soave; segue poi, sempre nell’ambito della musica tradizione, la musica balcanica degli Idraulici del Suono e quella irlandese di McNando Celtic band; chiuderà la rassegna il rock in chiave acustica (violino-fisarmonica-flauto traverso e basso) dei Covertone.
Domani l’appuntamento è a malga Campo Azzaron (Arsiero): partenza delle escursioni alle 8.30 (dal campo sportivi di Laghi) e alle 9.30 (dal Passo della Pianella). A seguire, Messa accompagnata dal coro Monte Caviojo (nella mattinata), pranzo in malga e concerto con i Valincantà nel pomeriggio.
Va segnalato, infine, il forte contributo all’organizzazione della rassegna offerto dalle associazioni di volontariato e ai privati che l’hanno sostenuta economicamente.
Maggiori informazioni e programma completo disponibili sul sito suonitralemalghe.net.