Dopo l’autopsia i funerali: lunedì l’ultimo saluto a Loris Comparin
Si svolgeranno lunedì pomeriggio prossimo alle 15 nella Chiesa Parrocchiale dell’Angiadura ad Arsiero, i funerali del campione di karate Loris Comparin, deceduto dopo settimane di sofferenza e vari giorni di terapia intensiva, il 31 maggio scorso all’Ospedale di Santorso, per le complicanze di una tonsillite ed una probabile conseguente setticemia.
Un decorso clinico controverso quello del 46enne maestro “sesto dan” precipitato pare, dopo alcuni accessi al pronto soccorso e la somministrazione di una cura farmacologica che non avrebbero né risolto né rivelato la vera natura del problema, fino al tracollo e al tragico epilogo. Di qui la volontà della famiglia Comparin di rinviare la data delle esequie inizialmente prospettata, per avere chiarezza sull’accaduto. Conseguente la decisione della Procura berica di procedere quindi con l’esame autoptico: senza polemiche – i familiari hanno pubblicamente ringraziato il personale del reparto di rianimazione – e con un profilo teso solo ad avere almeno un conforto di verità, ma nel contempo con la risolutezza di chi non se l’é proprio sentita di archiviare la vicenda in pochi giorni.
Troppo grande il dolore e quel profondo senso di irrisolto per la scomparsa dell’atleta pluridecorato, per ben 23 volte campione italiano e 4 volte sul tetto del mondo: ancor prima un padre ed un figlio perduto prematuramente. E domenica sera, prima dei funerali del 17, la recita del santo rosaro dalle 19: un’ulteriore occasione per un saluto collettivo che in queste settimane è proseguito incessante nei social e nelle telefonate ai parenti più prossimi.