Il paese omaggia i nuovi nati, Meneghini: “Loro il nostro futuro”. E la popolazione torna su

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Se non saranno il pacco dono e il contributo economico di 50 euro erogato a fare la differenza, di sicuro l’attenzione dedicata ai nuovi nati del Comune di Arsiero ha lasciato il segno. Nei giorni scorsi infatti, amministrazione e Consiglio Comunale dei ragazzi hanno accolto le famiglie dei nati nel 2024 per un momento di condivisione e di comunità particolarmente sentito.

Un’iniziativa fortemente voluta per dimostrare quella vicinanza oltre le parole, in un momento in cui i piccoli paesi della fascia montana e pedemontana, combattono contro un drastico calo della popolazione: “E’ il nostro modo e non sarà l’unico – spiega la sindaca Cristina Meneghini – per stare al fianco delle famiglie e più in generale dei nostri giovani. Una necessità che sentiamo nostra e per la quale ci stiamo impegnando anche grazie alla preziosa sinergia con gli istituti scolastici, potenziando e qualificando l’offerta formativa”. E le premesse per sperare pare ci siano tutte: dopo un pesante calo demografico negli anni scorsi con il numero di abitanti che rischiava di crollare sotto la soglia fatidica dei 3mila, la timida risalita a 3056 certificati a febbraio.

Qui scuole. Soddisfazione, a proposito di scuole, anche per il riconoscimento recentemente ufficializzato che la Regione Veneto ha tributato proprio all’Istituto comprensivo “P. Morocco”, vincitore del Concorso “Il Presepe della scuola – 2024” per la categoria Scuole Secondarie di primo grado. 1900 euro – questo il contributo in denaro ricevuto – che potranno essere così reinvestiti in nuove attività: “Abbiamo accolto con favore l’invito di Amministrazione Comunale e Pro Loco – commentano i docenti – partecipando con le nostre creazioni alla mostra di presepi che ad Arsiero è ormai un evento consolidato. Ciò che probabilmente ci ha contraddistinto e premiato, è stato l’uso di materiale riciclati ai quali la fantasia dei nostri ragazzi ha saputo donare nuova vita”.