Minacciata da un balordo mentre fa jogging. L’accusato di tentato furto è ora ricercato
Un tentativo di furto che come unica conseguenza ha lasciato una profonda angoscia nella vittima mancata, una donna di 50 anni intenta a trascorrere uno spezzone di serata all’aria aperta facendo jogging. Mentre si trovava in una strada neppure troppo isolata nei dintorni dell’ecocentro di Thiene, vicino al confine con Zanè, la sportiva è stata avvicinata da un balordo che ha tentato di derubarla di qualsiasi cosa avesse con sè. Nessuna rapina è stata portata a termine, al contrario delle voci trapelate in città nei giorni scorsi, in quanto il lettore digitale di musica non è stato consegnato al presunto aggressore.
L’uomo che ha avvicinato la thienese intenta a correre a ritmi blandi lungo via Liguria è stato descritto come di relativa giovane età, intorno ai 30 anni, e si sarebbe espresso in italiano fluente. Secondo il racconto rilasciato ai carabinieri in sede di denuncia, il malfattore impugnava un oggetto contundente o un attrezzo agricolo, forse un’accetta. Di fatto, il buontempone si è allontanato in pochi secondi con un pugno di mosche in mano, dopo aver tentato invano di arraffare l’unico apparecchio – un riproduttore mp3 – di valore, seppur modico.
Intento miseramente fallito, anche se l’episodio avvenuto a metà della scorsa settimana intorno alle 19.30 ha ovviamente lasciato in dote una certa preoccupazione. In particolare tra coloro che quotidianamente si godono una salutare corsa all’aria aperta nella zona di periferia nord di Thiene. Per il presunto assalitore sono scattate le ricerche e le visioni dei filmati di sorveglianza della zona, peraltro poco coperta da telecamere. Se sarà rintracciato dalle forze dell’ordine l’accusa nei suoi confronti sarà di tentato furto.
Nel caso altri cittadini fossero stati vittime di episodi analoghi, l’invito è di recarsi presso la stazione dell’Arma dei Carabinieri di via Lavarone per fornire indicazioni utili.