Aggressione a due sorelle in collina: perquisito un giovane del posto
E’ stato individuato dai carabinieri il giovane che a inizio luglio ha aggredito due sorelle sulle colline di Breganze: nei prossimi giorni sarà sottoposto alla prova del Dna.
I militari dell’Arma della stazione di Breganze hanno infatti chiuso il cerchio, dopo settimane di articolate e serrate indagini, attorno al molestatore, che una domenica pomeriggio – era il 4 luglio – era saltato addosso a una ragazza di 19 anni che stava passeggiando in collina con la sorella 30enne, pure malmenata quando è accorsa in suo aiuto: entrambe erano finite al pronto soccorso all’ospedale di Santorso per ricevere delle cure per contusioni e abrasioni riportate nella colluttazione.
I carabinieri in questi giorni hanno dato esecuzione al decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Vicenza nei confronti del presunto aggressore: un italiano del posto, di poco più di vent’anni, sul quale pende ora il sospetto di essere l’autore dell’aggressione.
Fondamentale nelle indagini è stata la scrupolosa descrizione del giovane fatta dalle vittime, mentre un altro contributo determinante alle indagini è stato fornito dall’acquisizione delle immagini registrate dagli impianti di video sorveglianza di privati cittadini: alcuni si sono messi immediatamente a disposizione dei militari dell’Arma.
I dati acquisiti sono stati incrociati con le immagini registrate dagli impianti di video sorveglianza del comune di Breganze facendo converge le indagini sull’indagato. Nel corso della perquisizione sono stati acquisiti ulteriori elementi circa la responsabilità del sospettato. Pur non escludendo alcuna ipotesi, le indagini finora condotte peri carabinieri escludono il coinvolgimento dell’indagato in altri episodi simili. Sarà ora la comparazione del Dna a confermare o smentire l’ipotesi accusatoria.