Cadono calcinacci dal cavalcavia sulla bretella Thiene-Schio. Chiusa per 3 ore
La bretella Thiene-Schio è rimasta chiusa al traffico per circa tre ore nel corso del pomeriggio di venerdì, a causa del distaccamento di porzioni di calcinacci dai pannelli che rivestono un cavalcavia, caduti sull’arteria di recente costruzione che collega il casello di Thiene alla zona industriale di Schio e all’ospedale di Santorso.
Non si registrano feriti nè danni ad automobili in transito, ma solo per una casualità, visto che il materiale friabile sgretolatosi dal viadotto avrebbe potuto colpire i mezzi sottostanti di passaggio sull’arteria stradale. Probabile che il maltempo che ha caratterizzato gli ultimi giorni abbia contribuito all’erosione del rivestimento, accelerandone lo stato d’usura.
L’allarme è scattato intorno alle 14 di oggi, quando un’automobilista particolarmente accorta ha intravisto un pezzo di calcinaccio staccarsi e cadere sull’asfalto. La donna ha immediatamente composto il numero unico di emergenza, avviando così la rete di soccorso che ha incaricato i vigili del fuoco dell’intervento urgente in via dell’Autostrada, in territorio di Zanè. Una volta sul posto, la squadra del 115, con l’aiuto delle pattuglie di polizia locale accorse per bloccare il transito ai veicoli, ha utilizzato l’autoscala per eliminare i pezzi di intonaco pericolanti e “pulire” le pareti esterne del cavalcavia.
I vigili del fuoco giunti dal distaccamento di Schio hanno lavorato sul posto fino alle 17, verificando che la struttura non presentasse altri pericoli per l’incolumità degli utenti della strada, risolvendo il problema e concedendo il nulla osta per la riapertura al traffico della bretella, proprio in prossimità dell’orario di punta. La “malte” cadute sul pavimento stradale sono state rimosse dai tecnici di Vi.Abilità, alla presenza di un dipendente del Comune di Thiene.