Violenze sui familiari, pena definitiva per un 35enne: dovrà scontare in carcere un anno e dieci mesi
Al termine dei tre gradi di giudizio, è giunta la condanna definitiva per M.A.G., 35enne di Valdagno. L’uomo deve infatti scontare una pena, passata ora in giudicato, a un anno, dieci mesi e 21 giorni di reclusione per vicende giudiziarie relative a maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, avvenute fra il luglio del 2018 e l’ottobre 2019.
La mattina del 14 luglio i carabinieri di Chiuppano hanno così dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso emesso dalla Procura della Repubblica di Vicenza: l’uomo da poco tempo si trovava agli arresti domiciliari, per vicende giudiziarie risalenti a un anno fa, in un’abitazione di Caltrano.
Il 35enne negli anni si è reso responsabile infatti di alcuni episodi di violenza domestica, lesioni personali, danneggiamento e maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie e della madre. La più recente nell’estate del 2021: dopo l’ennesimo litigio e le continue vessazioni subite in casa a Valdagno, quest’ultima aveva dovuto richiedere più volte l’intervento dei carabinieri del posto per calmare il figlio esagitato e a seguito di quei fatti scattarono anche gli arresti domiciliari.
Dopo essere stato sottoposto al foto-segnalamento e alle procedure di rito presso il comando di via Lavarone a Thiene, il 35enne è stato trasferito dai militari al carcere San Pio X di Vicenza per l’espiazione della pena detentiva.
Con riferimento alla notizia, così come data inizialmente, l’Eco Vicentino evidenzia di aver revisionato la stessa per alcune imprecisioni presenti. Ci scusiamo con i diretti interessati.