Camion in transito “semina” gasolio creando un pericolo senza che l’autista se ne accorga

Situazione di potenziale pericolo risolta in breve tempo e senza conseguenze fastidiose ieri a Thiene, nella mattinata dedicata in centro al mercato settimanale, anche grazie al pronto intervento della polizia locale Nordest Vicentino dopo la segnalazione di più utenti della strada.

Un camion di trasporto merci, intorno alle 7 di lunedì, aveva accidentalmente sversato del gasolio sull’asfalto, pare a causa di un guasto “invisibile” dalla cabina dell’autista. Il quale aveva proseguito il suo viaggio di lavoro indisturbato, fino a quando dalla targa si è riusciti a risalire alla ditta e ad avvisarlo del problema e dei rischi connessi.

Problema che ieri mattina si era manifestato in particolare all’altezza della rotonda del “Cristo”, rotatoria punto di intersezione di quattro arterie nevralgiche thienesi dal centro, dalla stazione dei treni, dal quartiere dei Cappuccini e a nord verso Zanè, insomma uno dei punti più trafficati della città. Come “immortalato” dalle telecamere di videosorveglianza puntate sull’incrocio, infatti, pochi minuti prima della segnalazione giunta al comando di via Rasa a Thiene un mezzo pesante mostrava un’evidente perdita di liquido dal lato destro.

Prima ancora di visionare i filmati dalla sede della polizia locale è stata inviata subito una pattuglia operativa che ha verificato l’effettiva presenza di una vistosa chiazza di liquido. Gli agenti provvedevano a regolare il traffico fino all’intervento di una squadra di “Sicurezza e Ambiente sp”a che ha provveduto a ripulire l’asfalto reso scivoloso dal carburante “perso” e a ripristinare le condizioni di sicurezza per la circolazione stradale. Lievi rallentamenti del traffico per circa un ora sono stati inevitabili, nell’ora di punta del traffico mattutino.

A parte qualche immancabile lamentela da parte degli automobilisti di passaggio “al Cristo” diretti hi a messa al vicino Santuario, chi sul posto di lavoro o di qualche frequentatore del mercato di “buon’ora”, l’imprevisto è stato risolto senza incidenti, che è ciò che importa.