“Scende” in collina il binomio musica-montagna: tre domeniche sulle Bregonze tra “Suoni e Voci”
Natura “nostrana”, paesaggi incontaminati, aria buona e musica ancora più “buona” a fare da sfondo e sottofondo. Che le location naturali si trovino in quota o in collina poco importa se il format piace, regala piacevoli sensazioni e trova il gradimento di tanti vicentini e non. Ed ecco che dalle malghe dei monti di confine tra Veneto e Trentino scende giù fino alle Bregonze nell’area pedemontana la fortunata iniziativa che, ormai, dal 2016 fa capolino in alcune sedi ben ricercate nell’Altovicentino.
E’ questo il dono al pubblico frutto del gemellaggio tra le rassegne “Suoni tra le malghe” e “Voci delle Bregonze“, accomunate da un trait-d’union spontaneo, rappresentato dalla fusione di musica e delle passeggiate tra montagne e colline dell’Alto Vicentino, con un appuntamento che scende sulle Bregonze dopo aver terminato, con la tappa del 12 agosto a Tonezza del Cimone, il ciclo dei 4 eventi previsti in montagna. Tutti ben riusciti e molto partecipati.
Nata nel 2016 da un’iniziativa del Comune di Arsiero, allo scopo di accompagnare i tanti appassionati di musica e di montagna tra le malghe delle Prealpi Venete, dal 2019 la rassegna abbraccia un territorio più ampio, essendosi gemellata con il neonato festival escursionistico-musicale, “Voci delle Bregonze” (l’area collinare posta tra i comuni di Calvene, Carrè, Chiuppano, Lugo di Vicenza e Zugliano), che, pur nella diversità di luoghi e panorami, condivide la stessa formula (musica dal vivo preceduta da escursioni adatte a tutti). Coordinata per alcuni anni dall’Associazione Incontrarse di Arsiero, da quest’anno la rassegna vede come capofila il Comune di Carrè e la gradita collaborazione con l’Ogd Pedemontana Veneta e Colli, grazie alla quale è stato ottenuto un contributo all’interno del Fondo Unico Nazionale per il Turismo, un’iniziativa con cui il Ministero del Turismo, tramite le Regioni, incentiva progetti di valorizzazione turistica del territorio.
Soddisfatta Valentina Maculan, sindaca del Comune di Carrè che, assieme ai colleghi amministratori degli altri Comuni delle Bregonze coinvolti, sottolinea il valore territoriale dell’iniziativa: “Non poteva mancare il nostro impegno a portare avanti questa iniziativa, una delle poche in Provincia (e forse in Regione) ad abbracciare un territorio così ampio e diverso nel segno del turismo dolce e della mobilità sostenibile. Unire idealmente, in un unico e prolungato cartellone di eventi, montagna e collina, sottolinea la caratteristica più propria del nostro modo di intendere e fare cultura, ovvero la capacità di intrecciare armoniosamente proposte e collaborazioni proficue su un territorio vasto e diversificato, ma proprio per questo adatto a raggiungere un pubblico ogni anno sempre più numeroso”.
Anche Nicolas Cazzola, Presidente dell’Ogd Pedemontana Veneta e Colli, prende la parola in merito: “Lo slow tourism non è solo una tendenza di mercato all’interno della nostra destinazione turistica ma è un impegno concreto per preservare risorse naturali e culturali del territorio. Occorre garantire la possibilità di vivere l’esperienza promuovendo la consapevolezza ambientale e consentendo ai turisti di immergersi nella cultura locale”.
IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA. Si inizia domenica 3 Settembre al “Roccolo” di località Marola, presso il quale i Comuni di Carrè e Chiuppano proporranno il combat folk del gruppo aretino “Casa del Vento”, storico gruppo del settore con diverse produzioni musicali all’attivo (special guest Francesco Moneti, violinista dei Modena City Ramblers). Si prosegue domenica 10 Settembre con il rock acustico delle CapGirls presso villa Giusti-Suman di Zugliano, per concludere poi domenica 17 Settembre con le canzoni d’autore di Monica Bassi e Massimo Santacatterina presso Santa Maria, frazione del comune di Lugo di Vicenza. Ulteriori info su suonitralemalghe.net.