Follia del sabato: invade la corsia, centra lo scooter e scappa. Lo inseguono i testimoni
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Sabato sera di follia a Cogollo del Cengio, quando poco prima della mezzanotte, un’auto pirata si è scontrata con uno scooter continuando la sua corsa incurante del giovane motociclista nel frattempo a terra: solo la prontezza di riflessi di altri automobilisti spettatori inconsapevoli della scena, ha consentito di risalire prontamente al protagonista di un vero e proprio blackout morale.
I fatti. Secondo la ricostruzione, nella tarda serata di sabato 26 agosto, alcune autovetture che percorrevano la SP350 con direzione Piovene Rocchette, sono state sorpassate a velocità sostenuta: subito dopo in località Schiri, già in territorio comunale di Cogollo, l’auto spercolata avrebbe quindi invaso l’altra corsia di marcia, impattando con un ciclomotore che proveniva dalla direzione opposta. Il conducente dello stesso, minorenne di Arsiero, è rovinato sull’asfalto, mentre il conducente dell’auto, senza minimamente preoccuparsi delle condizioni del ragazzo, ha proseguito la sua corsa furiosa: questo nonostante avesse anche riportato un grave danno alla ruota anteriore sinistra.
Alcuni automobilisti di passaggio si sono fortunatamente fermati a prestare soccorso al giovane arsierese, mentre altri hanno cercato di raggiungere il veicolo in fuga, che, dopo essersi allontanato per oltre un chilometro, è stato costretto a rifugiarsi in una strada laterale a causa dell’ingente danno.
Chiamate dalle numerose persone presenti, le pattuglie della Polizia Locale Alto Vicentino di Schio e Piovene Rocchette, coadiuvate dai Carabinieri, sono quindi giunti sul posto constatando che l’autovettura che aveva provocato l’incidente era tra l’altro, sprovvista di polizza assicurativa.
Il conducente del ciclomotore è stato nel frattempo preso un cura da un’ambulanza del 118 e trasportato al Pronto Soccorso di Santorso, dove fortunatamento sono state diagnosticate solo lesioni lievi.
Fondamentale il supporto di ben 7 testimoni, che, prestando le prime cure al ragazzo, hanno rintracciato materialmente l’automobilista in fuga e fornito informazioni indispensabili alla ricostruzione della dinamica del sinistro. Al conducente dell’auto pirata sono state pertanto contestate varie infrazioni, dall’omissione di soccorso dopo aver causato un sinistro con ferito, alla guida di veicolo senza assicurazione.