Ponte dei Granatieri, 10 giorni di “esami sismici” sul viadotto. Previsto senso unico alternato
Un doppio “cantiere d’indagine“, più che di lavori in senso stretto, interesserà il celebre e ben trafficato – soprattutto nei fine settimana – Ponte dei Granatieri che sorge sul confine comunale tra Chiuppano e Caltrano, porta di collegamento tra l’Altovicentino e l’Altopiano di Asiago. Proprio i week end saranno salvaguardati nel corso del piano di ricognizione statica che la Provincia di Vicenza, attraverso Vi.Abilità, ha programmato in due tranches tra lunedì 11 (dalle 8.30) e venerdì 22 novembre 2024, arco temporale in cui il transito rimarrà però garantito a tutti i veicoli a senso unico alternato, regolato da semafori.
Prevista una “tregua” lungo il tratto pedemontano della strada provinciale del Costo, per così dire festiva, a partire dal tardo pomeriggio di venerdì 15, dalle 17 in poi, con transenne e macchinari di rilevazione appositi che saranno rimosi e riposizionati poi all’alba di lunedì 18 novembre.
A spiegare in dettaglio la natura dell’intervento che comporterà dei disagi solo parziali alla circolazione da e verso l’area altopianese, è l’ente Vi.Abilità. “Sono previsti sondaggi per rilevare le caratteristiche geotecniche e sismiche dei terreni di fondazione. Si tratta di due sondaggi geognostici a carotaggio continuo, ciascuno della profondità di 30 metri, con installazione di un tubo downhole per la realizzazione della prova sismica omonima. Ogni sondaggio richiederà circa 4-5 giorni di lavoro, durante i quali la sonda occuperà una semi-carreggiata, rendendo necessaria l’istituzione di un senso unico alternato, regolato da semaforo, attivo 24 ore su 24 nell’area del cantiere”.
Va ricordato che l’infrastruttura di cruciale importanza per la viabilità ordinaria è soggetta ad una serie di interventi finalizzati all’adeguamento antisismico del ponte. “Tappa” recente è collegata ai lavori di manutenzione del 2020, quando il ponte è stato interessato da un intervento da 800 mila euro. Questa fase è funzionale alla progettazione di un intervento di manutenzione straordinaria e adeguamento del valore di 2,1 milioni di euro a carico della Provincia di Vicenza, proprietaria dell’infrastruttura, mentre i lavori sono seguiti da Vi.Abilità , che per conto della Provincia gestisce le strade di competenza. Nello specifico, riguarderanno la parte inferiore, quella portante: verranno effettuati il consolidamento e la ristrutturazione delle pile, dell’arco, delle fondazioni e la sostituzione degli elementi di appoggio.
“E’ un’operazione importante per consolidare una struttura chiave inaugurata nel 1957 e intitolata ai Granatieri di Sardegna, difensori del Cengio nella Grande Guerra, realizzata per migliorare la viabilità verso l’Altopiano dei Sette Comuni – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin– Questo intervento si inserisce nel programma di monitoraggio, manutenzione e verifica dello stato di salute dei ponti“.“Garantire la messa in sicurezza del ponte è la nostra priorità -ha ribadito il Presidente di Vi.Abilità, Enzo Urbani -. Siamo consapevoli del valore strategico e turistico della struttura, per questo sia durante le indagini delle prossime settimane che, più avanti, durante i lavori veri e propri, è nostro impegno creare il minor disagio agli utenti.”