Test anti calamità per Croce Rossa e Protezione Civile
Tra sabato e domenica a Cogollo del Cengio si è svolta un’esercitazione di Protezione Civile Ato 3, un test sul campo con tanto di partecipanti civili per simulare le procedure da seguire in caso di calamità naturale, come alluvioni, incendi e recupero persone disperse. Varie squadre di Protezione Civile e Croce Rossa hanno dunque lavorato assieme per affinare l’intesa e i protocolli in situazioni di crisi.
L’esercitazione si è svolta poco distante dal bocciodromo di Via Camin, ed è stata coordinata dalla Protezione Civile di Cogollo. Coinvolte però anche le stazioni di Arsiero, Tonezza ed Alto Astico per un totale di una cinquantina di volontari, assieme poi ad un reparto della Croce Rossa scledense che ha mosso quindici persone tra cui un’ambulanza. Durante le giornate di sabato e domenica sono state effettuate delle simulazioni di situazioni di emergenza, che hanno coinvolto diversi volontari civili nel ruolo di “simulanti”. Questo per rendere più veritiere possibili le diverse situazioni, in modo da affinare l’intesa tra i reparti di soccorso in caso di concreti pericoli futuri.