Tre giorni di corse, 158 piloti pronti a sfidarsi sui 9,9 chilometri del Costo
Edizione numero 30 per la classica “Salita del Costo“, a contendersi il titolo in palio saranno ben 158 piloti. Dall’1 al 3 aprile torna, dunque, lo spettacolo dei motori in uno dei percorsi più coinvolgenti del vicentino, un tracciato di 9,910 chilometri lungo la strada statale 349. Il via da località Bramonte, a Cogollo del Cengio e poi su verso l’Altopiano dei Sette Comuni dove la bandiera a scacchi sventolerà in località Campiello.
Per quanto riguarda il Trofeo Italiano Velocità in Montagna si ripropone la super sfida tra Simone Faggioli su Norma Bardhal M20 FC e Christian Merli su Osella FA30. In questa categoria saranno venticinque i piloti a darsi battaglia. Per Faggioli, pluricampione fiorentino con 11 titoli europei in bacheca e recente vincitore del Trofeo della Consuma domenica scorsa, ci sarà sicuramente la ricerca della quarta vittoria da sommare a quelle conseguite nel 2017, 2019 e 2021 quest’ultima con lo strepitoso record fatto segnare col tempo di 3’59”55 scendendo sotto il muro dei quattro primi.
Di certo dovrà fare i conti con l’eterno rivale trentino, il 50enne Merli, che vorrà sicuramente aggiungere un altro trofeo al proprio palmarès, fermo alla vittoria del 2018. Il terzo incomodo, pronto a cogliere ogni errore degli avversari è Diego De Gasperi, in cerca di spodestare dai gradini più alti del podio i due favoriti. De Gasperi, già vincitore del TIVM 2021, sarà al via anche lui con un’Osella FA30, tirandosi in scia anche Franco Caruso su Nova Proto Zytech. Occhi puntati anche nella categoria GT con una nuova sfida tra le Ferrari 488 di Luca Gaetani e Roberto Ragazzi e la Lamborghini Huracan di Bruno Jarach. Vista la presenza del pubblico ammesso sul percorso di gara, il locale Andrea Parisi su Osella PA 21 avrà quella marcia in più per ben figurare grazie ai tanti tifosi che lo sosterranno. Saranno però le avverse condizioni meteo che non promettono una gara asciutta a poter rimescolare le carte e mettere in gioco più di qualche outsider su vetture “Turismo”
Nella gara delle auto storiche il pronostico è a favore di Giovanni Ambroso con l’Osella PA9/90 con la quale primeggiò nel 2021 ma, come detto per le moderne, il meteo potrebbe ribaltare i pronostici, mettendo in gioco le Porsche 911 RSR di Giampaolo Basso e Umberto Pizzato oltre alla Ford Sierra Cosworth 4×4 di Agostino Iccolti.
La gara entrerà nel vivo con le operazioni di accredito ospitate nel motorhome situato in Via Da Vinci nella zona industriale di Caltrano a partire dalle 9 di venerdì 1 aprile, che si protrarranno fino alle 16.30. La giornata del sabato sarà dedicata alle prove ufficiali del percorso con due manches, la prima alle 9.30 e la seconda dalle 14.30 permettendo una temporanea apertura della strada alla circolazione locale. Clou della manifestazione domenica 3 con la partenza della prima vettura storica alle 10 e a seguire le moderne. Il parco chiuso sarà allestito nuovamente nel Piazzale della Vecchia Stazione a Cesuna di Roana e le premiazioni ospitate nell’adiacente Palaciclamino.
Sia le manches di prova, quanto la gara, saranno precedute dall’oramai tradizionale Parata non competitiva alla quale saranno ammesse alcune vetture sportive selezionate dall’organizzatore. Come confermato nei giorni scorsi, l’accesso del pubblico sarà autorizzato in apposite aree dedicate, con gli spettatori che dovranno comunque osservare l’obbligo di mantenere le distanze di sicurezza e di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale specialmente nei pressi delle biglietterie. L’organizzatore raccomanda di rispettare l’ordine e le indicazioni del personale in servizio per garantire un buon svolgimento dell’evento.