Con-T-inua il viaggio di We Love Italia tra musica, parole, cucina e il… Trio Thiene-Tonezza-Trissino
Tezze sul Brenta, Thiene, Tonezza del Cimone, Torrebelvicino, Torri di Quartesolo, Trissino ma anche Thailandia, Togo, Tagikistan e Tanzania. Facile dire cosa hanno in comune tutti quanti, e non solo i Comuni vicentini sopra citati. Nell’ultima puntata di We Love Italia, Gianni Manuel e Martina Polelli hanno proseguito il loro viaggio di scoperta soffermandosi su tutto ciò che inizia con la lettera T: luoghi, tautogrammi (l’ascoltatrice Stefania ha proposto ‘Tatiana ha trovato tanti tulipani’), cantanti, curiosità e piatti tipici.
La cucina tradizionale gioca sempre un ruolo da protagonista in questo programma e quindi non si poteva non parlare del Tartufo Scorzone De.Co. di Nanto, perfetto su risotti, lasagne e zuppe, o del Tartufo Nero di Velo d’Astico, abbinato ai gnocchi di patate. E ancora: la Trota alla Cresolana De.Co. cucinata alla brace con un’impanatura composta da nove erbe aromatiche tipiche del territorio, la Trota alla Vivarese De.Co. lessata in brodo vegetale e cotta in forno con la sua caratteristica salsa, il Tortello di Zucca De.Co. di Montegaldella o i Toresani allo Spiedo De.Co. di Breganze. Gianni e Martina hanno scoperto che a Marano Vicentino esiste anche un macchinario con certificazione De.Co: il torchio in ottone per pasta fresca utilizzato per la preparazione di bigoli e gargati.
Ascolta “Trascorre veloce il Tempo tra Thiene, Tonezza del Cimone e Trissino.” su Spreaker.I momenti di approfondimento, invece, sono stati dedicati al Comune di Thiene, all’Ufficio Iatdi Tonezza del Cimone e a Trissino. Per l’assessora Marina Maino, Thiene è una bellissima cittadina da visitare innanzitutto per il Castello Colleoni, villa rinascimentale interessante dal punto di vista architettonico e artistico (recentemente ha concesso, in prestito temporaneo, il quadro ‘Bartolomeo Colleoni dinanzi al feretro della figlia Medea’ per la mostra ‘Io, Medea’ a Bergamo Alta). Poi ci sono altre due dimore storiche importanti, Villa Fabris e Palazzo Cornaggia, che possono soddisfare gli amanti dell’arte e della storia. Per i più curiosi esiste anche il Museo di Arte Sacra che custodisce suppellettili, arredi liturgici, documenti e oggetti realizzati da esperti orafi del 1700. Tra i personaggi da ricordare, sicuramente c’è la figura di Arturo Ferrarin che nel 1920 compì la prima trasvolata italiana da Roma a Tokyo. Infine, per i palati sopraffini, c’è l’invito ad assaggiare la Treccia d’Oro di Thiene, un dolce lievitato a forma di treccia proposto dalla Pasticceria Signorini dal 1919.
Salendo a Tonezza del Cimone, informazioni e curiosità del territorio arrivano direttamente da Elisa dello Iat L’Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica ha lo scopo di accogliere i turisti fornendo informazioni sul territorio tramite esperienze e narrazioni. Ecco quindi che, oltre alle brochure e alle informazioni su dove mangiare, è possibile scoprire curiosità alternative e poco note. Tre buoni motivi per visitare Tonezza sono la natura (boschi, montagne, prati e aria fresca), la storia (raccontata dalle testimonianze della Grande Guerra come monumenti, fortini e trincee) e il cibo sostanzioso di montagna a base di selvaggina, gnocchi e bigoli.
I motivi per visitare Trissino sono invece stati gentilmente offerti da Gianni Manuel, che ha spiegato come la posizione geografica consenta al Comune di trovarsi un po’ in pianura e un po’ in collina. Salendo fino a Selva di Trissino, inoltre, è possibile degustare un ottimo piatto di gnocchi accompagnato da diversi tipi di condimento. Trissino è oggi la “capitale” dell’hockey su pista italiano, con il Gs Hockey Trissino vincitore della Coppa Italia 2023 oltre che campione in carica in serie A1, ma è anche una città improntata allo sport giovanile con ad esempio l’Apt Pallacanestro Trissino ma anche tutte le varie società che promuovono il calcio e il volley. Parlando di arte e cultura, è possibile salire fino al Colle dove si trova la Chiesa di Sant’Andrea, con il caratteristico campanile sormontato dall’Angelo. Trattandosi di un territorio ricco di sentieri e itinerari, l’invito è quello di fermarsi a visitare un paio di cantine per degustare il buon vino di Trissino.
Il viaggio alla scoperta di ciò che inizia con la lettera T si è concluso con alcune curiosità sui tulipani e, in particolar modo, sul campo coltivato a Cornedo da La Terra delle Emozioni. Qui infatti si trova TulipLand: il primo campo di tulipani u-pick della provincia con oltre 30 mila tulipani tra cui camminare, scegliere e raccogliere per colorare la propria casa.