“Dreamcatcher”: un progetto educativo contro la povertà educativa e l’esclusione sociale dei giovani
347 mila euro per un grande lavoro di rete che contrasti nell’Alto Vicentino la fragilità educativa e l’esclusione sociale di ragazzi e ragazze: è questo il valore di “Dreamcatcher – Ciascuno cresce solo se sognato”, un progetto che l’Ambito Territoriale Sociale Ven 04 dell’Alto Vicentino (di cui il Comune di Thiene è capofila) ha avviato partecipando all’Avviso pubblico del dicembre 2020 “Educare in comune”, voluto dal Dipartimento politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’Ats è risultato infatti assegnatario del consistente finanziamento, che ha consentito di avviare nello scorso mese di aprile le prime attività di questo progetto ha come epicentro Thiene e che impegnerà i promotori per un anno.
Tra le iniziative in programma, ci saranno anche momenti aperti alla cittadinanza. Occasioni per restituire alle comunità il senso e l’importanza di quello che si sta costruendo. Ne è un esempio la due giorni (28 e 29 settembre) del Festival dell’Inclusione. Un evento dedicato alla condivisione e alla diffusione capillare dei messaggi e degli obiettivi del progetto attraverso performance artistiche, musicali e teatrali.
Spiega l’assessora alle Politiche Sociali, Anna Maria Savio: “Il progetto Dreamcatcher intende ridurre i rischi di emersione di forme di disagio e di atteggiamenti antisociali in ragazze e ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni. Attraverso il coinvolgimento dei ragazzi e delle loro famiglie nelle fasi di progettazione e attuazione, il progetto sperimenterà modelli e servizi di welfare di comunità finalizzati all’inclusione delle persone con disabilità, al rispetto della parità di genere e delle diversità interculturali, al fine di creare relazioni positive e inclusive all’interno di una comunità consapevole e accogliente e ridurre i fattori di rischio”.
A fare rete con i Comuni ci saranno anche soggetti istituzionali e del terzo settore. La collaborazione, infatti, mette insieme Engim Veneto, Engim Impresa Formativa, Cooperativa Samarcanda, Cooperativa Radicà, La Piccionaia, Fondazione Festari e Fondazione di Comunità Vicentina per la Qualità di Vita.
Il progetto prevede tre ambiti d’intervento. All’interno di ognuno sono organizzate le attività dedicate agli studenti delle le scuole secondarie di secondo grado del territorio di Schio e Thiene. Verrano coinvolte anche le loro famiglie e la comunità educante di riferimento.
Il primo ambito è quello del Ben-Essere e mira a favorire la crescita individuale dei ragazzi attraverso il miglioramento dell’ambiente psico-sociale e delle relazioni interpersonali che lo compongono. Rientrano in questo ambito le iniziative denominate Officine del Benessere, Botteghe, Upload – Ricariche di Motivazione, Piume e Rete Disciplina Positiva.
Il secondo ambito è quello dell’Inclusione e mira ad educare i ragazzi e le loro famiglie sull’importanza dell’accoglienza di persone di altra cultura e dell’accettazione delle disabilità e delle difficoltà dei gruppi vulnerabili. Le attività previste per questo ambito d’intervento sono il Laboratorio di Teatro ed Inclusione, la Banca del Tempo Solidale, Faccio da Solo e Il Cerchio.
Il terzo ambito, infine, è quello della Comunicazione, volto a promuove strategie per aumentare la consapevolezza della comunità educante riguardo le dinamiche comunicative dei nuovi media. Le attività previste per questo ambito d’intervento sono Silence-Hate, Comunicare l’Inclusione, Parità in Pillole, Cittadinanza Digitale e il già citato Festival dell’Inclusione.