Il canto della “Nina” la sera della vigilia ripercorre secoli di storia e finisce in tv
Per ogni thienese che si rispetti non sarebbe Natale senza la “Nina”, il canto popolare che fin dal Medioevo accompagna i quartieri della città e la loro gente alla celebrazione della nascita di Gesù. Tra le privazioni e restrizioni a cui i cittadini devono loro malgrado sottostare in questo “particolare” Natale 2020, si riesce a salvare almeno la “Canta” della vigilia. Anche se, stavolta, gli organizzatori hanno dovuto ingegnarsi per trovare una formula compatibile con l’emergenza sanitaria e, nello stesso tempo, offrire il medesimo spettacolo a quel pubblico “cresciuto” di anno in anno ritrovandosi in centro storico per l’evento della gente.
Giovedì sera a Thiene ci saranno le telecamere e i microfoni di un’emittente televisiva locale – Tva Vicenza, canale 10 del digitale terrestre -, per regalare in diretta voci e suoni della Nina. Per questa edizione, insomma, ci saranno più telespettatori che spettatori. Grazie a questa idea, concordata tra Comune di Thiene e Pro loco di Thiene, si potrà rispettare la tradizione secolare per annunciare l’arrivo del giorno santo del Natale di fronte alla Chiesetta Rossa e all’ingresso di Castello Colleoni. E condividerla con migliaia di vicentini al di fuori dei consueti confini territoriali.
“La Pro Loco in questo anno ha cercato di portare avanti le proprie attività, nonostante una situazione che tutti riconosciamo molto critica – spiega il presidente Manuel Benetti – . Il lavoro di questi mesi è stato molto duro e faticoso, nella speranza di riuscire a portare a termine le nostre iniziative. Penso, per esempio, alla Sagra della Poenta e Bacalà, annullata appena due giorni prima della data prevista, e agli eventi in programma in dicembre e che non si sono potuti realizzare. Siamo riusciti, però, almeno a salvare la tradizione della Nina, certo non organizzata secondo consuetudine. Siamo per questo soddisfatti che nelle nostre case, alla vigilia del Santo Natale, potremo comunque condividere assieme un momento così bello e toccante. La tradizione resta, sia pure declinata con i nostri mezzi moderni di comunicazione”.
La Nina sarà trasmessa alle ore 21.45 del 24 dicembre grazie alla collaborazione delle Nine cittadine e del coro, della ConfCommercio mandamentale e dell’amministrazione Comunale, nonché il sostegno degli sponsor, senza i quali l’idea sarebbe rimasta solo sulla carta. “La Nina, come mi era stato anche proposto sui social da vari cittadini, sarà un segno di speranza – dichiara il sindaco Giovanni Casarotto – che ben ci introdurrà a vivere in una dimensione più intima e profonda il Santo Natale. Certo non sarà come cantare assieme e poi farsi gli auguri con una tazza di vin brulè o di cioccolata calda in mano, ma sarà un evento che Thiene condividerà con tutta la cittadinanza e verrà esteso a tutto il territorio vicentino. E questa è una bella opportunità per far conoscere la nostra bella tradizione del canto della Nina”.