Il Ministro per le Disabilità al Sanga Bar. Una delegazione fa tappa al Bistrot inclusivo
Tra le tappe istituzionali previste ieri nel Vicentino, c’è stato il tempo anche per una visita a Thiene al Sanga Bar per il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, accompagnata dal suo entourage e da una delegazione di autorità della politica venete e vicentina, nel corso del tour che ha portato la componente del Governo a Malo e Schio dopo la mattinata trascorsa Vicenza nel convegno di Fondazione di Comunità Vicentina.
Accolta venerdì pomeriggio dai camerieri e baristi che quotidianamente lavorano nel Bistrot inclusivo inserito nel contesto di Engim Veneto e del Patronato San Gaetano di Thiene, insieme agli operatori, Locatelli ha ascoltato con interesse la storia dei ragazzi presenti, esprimendo poi un invito pubblico anche attraverso i social a far visita a questi giovani intraprendenti e laboriosi. Insieme a lei più sindaci del territorio altovicentino, con il “padrone di casa” Giampi Michelusi all’accoglienza dell’esponente del Consiglio dei Ministri, il direttore generale dell’Ulss 7 Pedemontana Carlo Bramezza e anche l’assessore regionale alla Sanità, la vicentina Manuela Lanzarin.
Sempre in “tema thienese”, al mattino, nel corso del meeting che si è tenuto nel capoluogo berico, nella sede della Provincia di Vicenza, il Ministro per le Disabilità ha incontrato tra gli altri anche un gruppo di studentesse dell’istituto “Chilesotti” di Thiene che ha svolto uno stage con la Fondazione di Comunità Vicentina. “Il nostro obiettivo – ha sottolineato ieri il la politica – è superare l’assistenzialismo e investire nella valorizzazione delle persone, di ogni persona, per i talenti che ha. Come istituzioni abbiamo inoltre il dovere di facilitare la vita delle famiglie, superando la frammentazione delle informazioni e dei documenti, perseguendo il diritto alla felicità per tutti.”
Dopo l’incontro in Provincia, il ministro si è spostato in Altovicentino ha fatto visita anche ad alcune strutture del progetto Chiavi di Casa, in particolare “La Casa dell’Orsa” a Malo, gruppo di appartamenti per persone adulte con disabilità, e l’appartamento “Contro l’Esclusione” a Schio.