Il “Volo Roma Tokyo” in modellini e fumetti donati agli alunni. E 150 libri alle scuole
L’impresa del proprio avo-aviatore da rivivere attraverso un modellino da montare, pagine storiche di fumetti e un libro. La tempesta Covid-19 ha costretto in parte a “volare basso” in questo 2020 riguardo alle celebrazioni del Centenario del raid che rese celebre al mondo il thienese doc Arturo Ferrarin, ma le testimonianze e le variegate iniziative continuano per ricordare l’anno 1920 a distanza di un secolo.
Allo scopo dir far conoscere la trasvolata “Roma-Tokyo” e appassionare i ragazzi delle scuole di Thiene, regalando loro un “kit” di doni che riconducono all’epoca delle grandi imprese sportive aeronautiche italiane. E a un loro concittadino illustre eretto ad eroe internazionale in quegli anni controversi, in qualità di intrepido pilota degli albori, accolto con i massimi onori in terra nipponica al suo arrivo.
In questi giorni a tutti gli alunni delle scuole dell’Istituto Comprensivo di Thiene, oltre a quelle parificate, saranno consegnati un modellino dell’aeroplano di Ferrarin in cartone da montare, alcune pagine sul raid apparse sotto forma di fumetti in un’edizione storia del Corriere dei Piccoli del 1968 e, infine, una lettera firmata dal sindaco e dall’assessore con delega per l’aeroporto intitolato proprio all’aviatore con natali thienesi. Saranno circa 3.200 quelli da consegnare ad ogni studente delle scuole primarie e secondare (medie) della città, da parte dell’amministrazione comunale. Potranno divertirsi nell’assemblare lo SVA-9 co-protagonista con il pilota thienese del lungo volo.
Inoltre ai vari istituti saranno regalati anche 150 volumi del libro “Vento d’Italia sul Giappone” di Gaetano Dal Santo, studioso di avventure e viaggi appassionanti, che ha dedicato 200 pagine al racconto della trasvolata. Il nuovo libero di recente edizione sarà a disposizione nelle biblioteche scolastiche in più copie, a diposizioni di alunni e insegnanti.
“Abbiamo a cuore i giovani – dichiara Giampi Michelusi, referente del Centenario –, in questi mesi difficili che la scuola sta attraversando. Questa iniziativa, nata nell’ambito dell’evento commemorativo, ora si carica ancor più di un simbolico augurio a riprendere presto quota”.
Il volume in particolare ripercorre l’impresa epica e rischiosa del Ferrarin, tracciando un ritratto della sua audacia e perseveranza e raccontando anche di un periodo storico di grandi sconvolgimenti mondiali e di uno scenario che dall’occidente si estende all’estremo oriente. Il libro è arricchito da aneddoti e fotografie, alcune delle quali anche inedite. Merita menzione anche la sezione dedicata nel volumetto a scritti contemporanei su Arturo Ferrarin e provenienti da vari paesi del mondo, in una raccolta di commenti esteri a ricordo del volo che rappresenta il particolare omaggio all’aviatore thienese che Dal Santo ha posto a conclusione dell’opera. “Abbiamo riservato un’attenzione particolare alle scuole – continua e conclude Michelusi – nell’approntare il programma delle iniziative per il Centenario. Con questo omaggio agli studenti vogliamo stimolare i giovani non solo alla conoscenza storica, ma anche alla creatività e a credere ai propri sogni, come fece cento anni fa Ferrarin, allora giovane ventenne”.