Incontri ravvicinati con la cultura classica. Felicità e non violenza senza tempo
Due serate da dedicare all’incontro tra la cultura classica e e quella contemporanea, scoprendo come i temi della felicità e delle pace tra i popoli “tenevano banco” anche tra gli autori greci e latini. Argomenti d’attualità senza tempo, da riscoprire e rivisitare a distanza di due millenni. S’inaugura sabato con il primo atto la rassegna “Classici Thiene – Lenta Mente”, ospitata nella platea dell’auditorium Fonato (dalle 20.30) e che tornerà poi sabato 27 marzo per il secondo e conclusivo appuntamento. Entrambi a ingresso libero. Si tratta della settima edizione della proposta, che coinvolge di anno in anno una platea più ampia e assicura approfondimenti condotti da autorevoli studiosi delle arti letterarie classiche.
Un salto nel tempo, ma anche nella storia e nelle letteratura antica, proposto dall’assessorato alla Cultura del comune thienese, in collaborazione con l’istituto superiore cittadino Liceo Corradini, il gruppo “Classici Contro” e a cura del professor Dino Piovan.
Una riflessione sulla felicità” è il primo spunto offerto dalla rassegna culturale che ritorna nel 2019 dopo le positive esperienze precedenti. Ospite della serata che sarà chiamato a condurre in prima persona sarà la voce radiofonica di Radio 3 Pietro Del Soldà, introdotto dal professor Alberto Zanon, insegnante del Liceo Corradini. Socrate e Platone “applicati” ad un binomio altrettanto indivisibile, quello composto da amore e felicità, da rileggere al di fuori della sfera intima individuale e al di fuori dei confini temporali.
Nella seconda serata prevista a fine marzo, invece, l’ospite designato sarà Andrea Cozzo, docente dell’Università di Palermo. Esperto di letteratura greca, approfondirà i tempi della non violenza e del “sorriso” narrando aneddoti e situazioni storiche emblematiche legate al tema della pace e della disobbedienza civile.