Incontro con l’autrice di poesie in Biblioteca tra le note di arpe e pianoforte

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Una delle sale lettura della Biblioteca di Thiene ospitata a Palazzo Cornaggia

Una “finestra culturale” aperta sabato pomeriggio in Biblioteca Civica di Thiene. Si presenta il libro di poesie “Profondo sentire – Petali d’amoredell’autrice Marina Filiputti, mamma e nonna thienese che sarà presente dalle ore 17.30 nella sala al 3° piano accompagnata da Maria Gabriella Strinati.

Pagine e musica di intermezzo saranno offerte a chi vorrà partecipare all’evento dedicato ai libri, a cura di un terzetto di allievi dell’Istituto Musicale Città di Thiene: Aurora Trento, Ema Alku (duo di arpe) e Nicola Rodar (pianoforte).

L’autrice della raccolta personale “Profondo sentire” è Marina Filiputti, vicentina di nascita (a San Vito di Leguzzano) che ama scrivere poesie, il canto e i viaggi. Ha gestito fino al 2014 un’attività commerciale assieme alla sorella. Solo una volta andata in pensione ha iniziato a partecipare a numerosi concorsi letterari provinciali, nazionali e internazionali di poesia, in diverse regioni d’Italia.

Le sue poesie, sin da subito apprezzate dal pubblico, sono contenute in diverse antologie e riviste letterarie. In soli 8 anni e mezzo ha vinto più di 80 premi nazionali e internazionali. Nel 2018 il Comune di Thiene le ha conferito un riconoscimento per essersi distinta in ambito culturale.

La sua opera Profondo sentire racchiude al proprio interno circa una cinquantina di poesie, scritte negli ultimi anni, che hanno come protagonista l’amore, declinato come tenerezza e affetto del vivere quotidiano nell’intimità della famiglia, ma anche come passione e fuoco, esaltazione che può condurre ad azioni iperboliche, che sa sollevare l’anima nell’ebbrezza del desiderio o precipitarla nella più profonda disperazione. Le sue poesie parlano al lettore coinvolgendolo e portandolo ad immergersi in quel “profondo sentire”, condividendone i sentimenti e le istanze, attraverso un linguaggio che sa fondere delicatezza e intensità.