La “Piccola Liegi delle Bregonze” si fa ancora più grande. In 135 al via domenica


L’Altovicentino è un territorio che “respira” ciclismo e che sa come viverlo. E’ intorno a questo concetto basilare che martedì mattina è stata presentata in Municipio a Thiene la terza edizione della “Piccola Liegi delle Bregonze – Casa Enrico“. Una corsa dedicata alla categoria Juniores, con i ciclisti più futuribili del panorama nazionale (e oltre in realtà) pronti a cimentarsi per 119 km tra pianura e colline, coinvolgendo 11 Comuni per il grande evento sportivo di domenica 16 marzo.
Start dal cuore di Thiene, in piazza Chilesotti, alle 11. Finish previsto per circa tre ore dopo intorno alle 14 sulla rampa di via Maso a Zugliano, con ospitalità della dell’azienda agricola sociale “La Costa”, parte integrante di un progetto che coinvolge il sociale e in particolare i ragazzi speciali con disabilità del centro.
Sport, sociale e turismo s’intrecciano infatti nel tris offerto da più componenti, Sandrigo Bike in primis come club che tiene in mano le redini organizzative, per la domenica di sport su due ruote lenticolari dell’Altovicentino. Con gli imprenditori vicentini Martino Dal Santo e Osvaldo Tonello in prima linea per portare da queste parti le biciclette e gli atleti che fanno capo a 35 formazioni giovanili provenienti da mezza Italia. Per un totale di 135 corridori di belle speranze al via dal centro storico thienese, per poi affrontare un circuito pianeggiante e infine le asperità – i “muri” – delle Bregonze.
A collaborare con gli organizzatori la Fci, la Federazione ciclistica, tutti i Comuni della zona “toccati” dalla corsa e la Regione Veneto per il patrocinio. Decine i volontari impegnati su tutto il percorso, che conta 196 incroci da sorvegliare sul “lato” della viabilità. Oltre agli sponsor che hanno aderito e fornito supporto concreto ad un evento che porterà domenica in Altovicentino almeno un migliaio di appassionati e cultori di ciclismo, tra giovani atleti, meccanici, staff dei team e famiglie al seguito. Il circuito (da percorrere 5 volte) di 8,1 km che costituisce la parte iniziale dopo il via effettivo da Zanè porterà i gareggianti da qui a Schio, Santorso, e Piovene. Poi la seconda parte toccherà Carrè, Zugliano, Fara, Sarcedo, Breganze e Chiuppano facendo “assaggiare” ai pedali le colline delle Bregonze. Nella parte conclusiva, la “sfida” al muro della salita dei Tavani con rush finale poi verso il traguardo. Il dislivello complessivo è di 1.331 metri.
Il mondo della disabilità, come si diceva, è parte integrante della “Piccola Liegi“, ideata da Martino Dal Santo sulla falsariga della corsa classica di prestigio internazionale che si tiene in Belgio, tra paesaggi caratteristici che proprio le Bregonze richiamano. “Casa Enrico ospita ragazzi che hanno bisogno di bellezza – spiega Osvaldo Tonello, fondatore del centro diurno -, perché il bello è curativo e manifestazioni come questa lo sono. Così come aiuta lo stare assieme e vedere paesi che si aiutano per offrire qualcosa che possa emozionare tutti”. Oltre alle varie amministrazioni comunali, da citare le Pro loco che con i tanti soci forniscono forse il bene più prezioso: il loro tempo, da dedicare prima alla buona riuscita e nel contempo alla sicurezza di svolgimento della corsa. Una cinquantina di mezzi al seguito tra auto, ambulanze, ammiraglie delle squadre e motostaffette. Sono circa 200 i volontari coinvolti, la maggior parte dei quali coordinati dagli stessi Comuni.
La Piccola Liegi delle Bregonze, l’assessora thienese al Turismo e allo Sport Marina Maino la definisce come “un sogno che prima è divenuto realtà, e che ora sta già diventando una tradizione. Una corsa in crescita non solo per numero di iscritti ma anche per provenienza degli atleti. Ringrazio chi ha avuto questa felice intuizioni e tutti coloro che collaborano per portare luce alle nostre Bregonze e dare la possibilità ai giovani ciclisti di mettersi in mostra ricordando anche lo spettacolo offerto ai nostri cittadini a tifare lungo il percorso”. Una sintesi della gara andrà in onda giovedì 20 marzo su Telechiara (canale 17 in Veneto, 18 a Trento e in Friuli) a partire dalle ore 21 all’interno della trasmissione Extraciclismo oltre che su Raisport (canale 58), nella rubrica Radiocorsa.
Tra i “propulsori” dal primo giorno della corsa anche Luca Calgaro: “Siamo partiti 4 anni fa con l’obiettivo di organizzare una gara che non avesse eguali nel nostro Paese per la categoria Juniores. Le molteplici richieste di partecipazione arrivate dalle squadre già da novembre dello scorso anno, alcune delle quali purtroppo non è stato possibile accogliere, è per noi un grande successo per una corsa che è già fissata tra gli obiettivi principali delle squadre più forti e degli atleti più talentuosi”.
Corsa presentata, entusiasmo ai blocchi di partenza, non manca che fare una preghierina al sole “invitato speciale” affinché domenica almeno alla mattina e al primo pomeriggio faccia capolino sull’Altovicentino, in modo da dare il suo contributo per accrescere lo spettacolo!