L’Astico non fa più paura, nulla di anomalo nella notte. Cessato allarme
Tutto scorre. Così come le acque del torrente Astico vale anche per i presagi di allarme che si sono diffusi della giornata di ieri, sull’onda – è il caso di dirlo – dello stato di allarme diramato dalla Protezione Civile veneta. Che non è stato percepito come allarme vero e proprio, in effetti, dagli abitanti di Lugo Vicentino, con l’occhio vigile sì a tenere sotto controllo l’incedere del flusso d’acqua ma senza particolare apprensione. La cessata allerta meteo giungerà ufficialmente alle 14 di oggi, fatto sta che anche il sindaco Robertino Cappozzo ha rassicurato i propri concittadini attraverso i propri uffici.
Non si sono rese necessarie nè ronde notturne nè particolari misure di vigilanza nel corso della notte. La progressiva diminuzione delle precipitazioni e l’effettiva portata dell’Astico hanno fatto rientrare “in secca” il potenziale pericolo di esondazioni nell’arco di poche ore: di fatto nessuno dalle parti di Lugo ha mai temuto una piena del corso d’acqua. In paese si scommette che la paventata situazione di criticità – terza soglia idrometrica superata secondo i dati diramati ieri – abbia trovato origine in un guasto o in un valore errato espresso dalle strumentazioni di misurazione del livello d’acqua.
Considerazioni a posteriori che saranno oggetto di verifica di natura tecnica da parte di amministratori locali e Protezione Civile. Ciò che importa, in fin dei conti, è che la comunità abbia dormito sonni tranquilli, senza patire alcun danno a persone o cose.