Mancato rispetto del divieto di avvicinamento e furto di liquori al market: due arrestati
Sarebbe potuto degenerare con conseguenze anche gravi il momento di ‘blackout’ emotivo che ha coinvolto un uomo già noto alle autorità. E’ successo questa settimana a Thiene, dove i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della locale Compagnia sono intervenuti poiché tramite numerazione d’emergenza 112 era stata appunto segnalata una persona in escandescenza davanti all’ingresso di una abitazione.
I militari giunti immediatamente sul posto sono riusciti a bloccare con non poca difficoltà l’uomo, un cittadino italiano di 46 anni, che in stato di agitazione aveva raggiunto la casa dove vive la madre. Gli approfondimenti investigativi eseguiti dai Carabinieri hanno consentito di accertare che a carico del soggetto era in atto una misura di divieto di avvicinamento alla donna.
Lo stesso pertanto è stato tratto in arresto: la comunicazione all’Autorità Giudiziaria di Vicenza circa quanto verificatosi ha consentito inoltre di richiedere ed ottenere dal GIP una ordinanza cautelare in carcere a carico del 46enne che pertanto è stato subito trasferito dai Carabinieri di Thiene al carcere di Vicenza.
Nel pomeriggio di mercoledì invece una pattuglia della Stazione Carabinieri di Sandrigo è intervenuta stavolta in un supermercato di Dueville arrestando in flagranza di reato un giovane italiano residente a Schio, 25 anni, il quale dopo aver occultato sotto i propri abiti alcune bottiglie di liquore cercava di allontanarsi dal punto vendita senza pagare la merce. Il tempestivo arrivo dei militari dell’Arma ha permesso di bloccare il soggetto che è stato così tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Tenenza di Dueville in attesa di rito ‘direttissimo’ celebrato nella giornata di giovedì e terminato con la convalida dell’arresto e la sottoposizione dell’indagato alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione presso la caserma dell’Arma di Schio per tre volte alla settimana.